La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] . Franchi condivide il cavouriano principio «libera Chiesa in libero Stato». Intorno a lui si raccolgono i democratici GiuseppeMontanelli, Filippo De Boni, David Levi, Mauro Macchi e altri rappresentanti della democrazia radicale che poi, negli anni ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] scritto nel momento più buio per le speranze, nel novembre del 1849, il patriota toscano GiuseppeMontanelli – guardo al Piemonte come a tavola di salvezza» (Montanelli 1945, p. 20). Quest’immagine di salvezza fu dovuta in amplissima misura alla ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] e liberale della codificazione napoleonica si manifestava con maggiore intensità, come testimoniava l’affermazione programmatica di GiuseppeMontanelli «Italia e codice Napoleone», che coniugava la lotta per l’indipendenza con il recupero di quella ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] evangelica come Il Popolano e Il Povero di Bologna.
Benoît-Champy lo presentò altresì molto favorevolmente a GiuseppeMontanelli, del quale condivise il progetto della Costituente italiana in vista della ripresa della guerra nazional-patriottica ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] della guerra patriottica suscitate dalla parola magica di una assemblea nazionale costituente e combattente lanciata da GiuseppeMontanelli. E all’inizio del 1849 partecipò all’erranza repubblicana trasferendosi a Firenze per completare gli studi ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] in quegli anni uscirono i lavori di Giuseppe Ferrari, GiuseppeMontanelli, Ausonio Franchi) esercitarono una potente di fucileria, l’arrivo dei regolari comandati dal colonnello Giuseppe Ghio determinò lo sbandamento dei rivoltosi. Pisacane con un ...
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RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] , che non riuscì a placare la sollevazione labronica, Leopoldo II nominò un ‘governo democratico’ diretto da GiuseppeMontanelli con Francesco Domenico Guerrazzi al dicastero dell’Interno. Ricasoli si dimise subito dall’ufficio di gonfaloniere e si ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] novembre sostituì come gonfaloniere il cugino Bettino Ricasoli, ritiratosi per protesta contro la svolta democratica di GiuseppeMontanelli e Francesco Domenico Guerrazzi.
Pur avendo preso parte limitatamente al colpo di Stato patrizio-municipale del ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] "separare i liberali in due categorie - l'una dei reprobi, l'altra degli eletti" (C. Rotondi, Lettere inedite di GiuseppeMontanelli, in Rassegna storica toscana, VIII [1962], p. 72), un modo di procedere che il G. praticherà anche da prefetto.
Sull ...
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VIEUSSEUX, Giovan Pietro
Marco Manfredi
– Nacque a Oneglia, in Liguria, il 28 settembre 1779 da Pierre e da Jeanne Elisabeth Vieusseux.
Il padre, dopo studi di diritto e gli inizi nella carriera forense, [...] moderata nel Risorgimento, Firenze 1979, ad ind.; P. Bagnoli, La politica delle idee. G.P. V. e GiuseppeMontanelli nella Toscana preunitaria, Firenze 1995; Il Vieusseux. Storia di un gabinetto di lettura, 1819-2003. Cronologia, saggi, testimonianze ...
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