Economista (Martignano, Lecce, 1721 - Napoli 1793). Nell'esercito napoletano, combatté a Velletri (1744) contro gli Austriaci; tenente colonnello nel 1759, lasciò tre anni dopo il servizio; fu membro (1787) e capo (dal 1791) del Consiglio delle finanze del Regno di Napoli. Semplificò il sistema tributario, concorse con G. Filangieri alla formazione della tariffa doganale del 1788, promosse la costruzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] a Napoli il 6 ottobre 1806.
Un complesso percorso intellettuale
Galanti è incluso da Franco Venturi, assieme a GiuseppePalmieri e Melchiorre Delfico, fra gli illuministi della corrente «provinciale», quella più attenta alle indagini empiriche e ai ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] di campagna della famiglia, e nella città di Lecce dove frequentò sino al 1876 il collegio di stampo militare "GiuseppePalmieri". Nel frattempo, nel 1875, era rimasto orfano della madre. Il padre decise quindi di indirizzarlo allo studio della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] tutta l’economia civile è presente un’idea di commercio come reciprocità e come esperienza pienamente umana e umanizzante. GiuseppePalmieri così scrive: «Non vi può essere società senza commercio; anzi si può dire ch’ella nasca dal bisogno medesimo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] -44) indica l’esistenza di cinque copie: una, passata successivamente per le mani di Bartolomeo Intieri, Galiani, GiuseppePalmieri, Francesco Salfi, Custodi stesso e pervenuta infine alla Biblioteca Ambrosiana; una a Parigi; tre a Napoli, presso la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] Mattia Doria; Carlo Antonio Broggia; Genovesi e la sua scuola, rappresentata qui da Francescantonio Grimaldi (1741-1784); GiuseppePalmieri e Gaetano Filangieri. Tratteremo infine di Galiani, che rappresenta in un certo senso il vertice del lungo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] nel titolo di diversi trattati di economisti del Regno di Napoli: da Muratori (Della felicità pubblica, 1749) a GiuseppePalmieri (Riflessioni sulla pubblica felicità, 1788), o al milanese Pietro Verri che sottolineava che «[i]l discorso Sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] , che diventano i nuovi motti dei riformatori illuministi e poi dei rivoluzionari. Scriveva, per es., l’economista civile leccese GiuseppePalmieri:
fra tutti gli esseri l’uomo è più utile all’uomo. Non può egli sperare da altri quei beni, che ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] di più gli scrittori mercantilisti stranieri e della tradizione napoletana, sino alle opere avidamente lette ed ammirate di GiuseppePalmieri che venivano pubblicate proprio in quel periodo. E significativamente egli indirizzerà nel '92 i giovani "ad ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] (Protezione civile; dal 26 marzo 1984, Giuseppe Zamberletti); Francesco Forte (Politiche comunitarie; dal ), M. Folci (n. 1959), I. Gadaleta (n. 1958), P. Modica (n. 1953), C. Palmieri (n. 1955), A. Pirri (n. 1957), E. Porcari (n. 1951), A. Zelli (n. ...
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