MARTORELLI, Giacomo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Napoli il 10 genn. 1699, ultimo di quattro figli, da Tommaso e Orsola de Vivo, «onesta gente e bastantemente di beni di fortuna fornita» (Orlando, p. 5). [...] dissertazioni su temi omerici. Il M. si pose in sintonia con il gruppo degli «antiquari», con GiuseppePasqualeCirillo, Mazzocchi, e con quanti privilegiavano un’erudizione priva di implicazioni sociali e politiche, finendo «per caratterizzare ...
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SERRAO, Giovanni Andrea
Elvira Chiosi
– Nacque in Calabria a Castelmonardo il 4 febbraio 1731, primogenito di Bruno e di Giuditta Feroce.
Destinato al sacerdozio, frequentò il seminario di Melito sino [...] di jus patronatus, poté disporre di risorse sufficienti. Lo accompagnava il fratello Elia, divenuto allievo di GiuseppePasqualeCirillo, uno dei più influenti esponenti della giurisprudenza culta: con entusiasmo, l’uno nella carriera ecclesiastica ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] a sua disposizìone vari documenti dell'epoca, fu alunno del padre G. M. Della Torre per le scienze naturali, di GiuseppePasqualeCirillo e di Domenico Cavallaro per le materie giuridiche e le economiche, del Genovesi per la filosofia, e si addottorò ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] , che trae impulso dall'opera di insigni maestri non sempre legati al mondo accademico. Seguì anche i corsi di GiuseppePasqualeCirillo, ma fu soprattutto l'insegnamento del Fimiani che seppe destargli un vivo interesse per la storia del diritto e ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] bloccò la stampa della sua opera, di cui solo un ridotto sommario fu poi pubblicato, a Napoli nel 1729, da GiuseppePasqualeCirillo, altro allievo del Capasso, col titolo Dominici Gentilis i.c. et in Regia Neapolitana Academia iuris civilis primarii ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] l'Amodeo: tra l'altro l'imprimatur, revisore G. PasqualeCirillo porta la data "28 mensis Aprilis 1739")Anche quest'opera a quella che, negli stessi anni, cominciava a perseguire Giuseppe Orlandi che, al momento di ricevere l'incarico dell' ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] Morelli ed intraprese quello della giurisprudenza con G. PasqualeCirillo e G. Maffei, per dare inizio in seguito dei monumenti di Ercolano e degli antichi papiri) istituita da Giuseppe Bonaparte il 17 marzo 1807, ed era ancora presente quando ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] solo per gli usi speciali (computo pasquale, tonsura) ma per l'organizzazione: e Costantinopoli, finché quest'ultima prevale. Cirillo e Metodio svolgono opera tra i Moravi, del suo viaggio a Vienna presso Giuseppe II. D'altra parte, il sec ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] non dà vita se non a opere di scarsa importanza particolarmente numerose nel periodo illuministico napoletano (GiuseppePasquali, Filippo Cammarata). Stefano di Chiara (1752-1837) pubblica interessanti lavori sul diritto siciliano; Luigi Giampallari ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] pavese e Samuele Marzorati milanese (lapidati nel 1716). Tuttavia Pasquale da Montella lucano riuscì nel 1697 ad accedere alla Nazianzeno e Nisseno, S. Basilio, il Crisostomo e soprattutto S. Cirillo di Alessandria.
Dio è uno e trino, in tre persone ...
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