TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] unico in Italia, la R. Scuola di tirocinio per le arti grafiche Giuseppe Vigliardi-Paravia (1901), la R. Scuola per l'arte bianca e conducente da Torino a Sant'Ambrogio con la giustizia dei pellegrini e dei mercanti; nel 1116 con un nuovo decreto ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] il Penni) e a Giulio Romano, vi erano Giovanni da Udine, Pellegrino da Modena, Polidoro da Caravaggio, Perin del Vaga, il Bologna, di una catalogazione a stampa per opera degli stessi. Giuseppe Simonio Assemani (1687-1768) e il nipote Stefano Evodio ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] sec. XV inoltrato, la maggiore e più cospicua parte dei pellegrini veniva accolta nelle case patrizie, o nelle foresterie dei conventi, a mangiare gatto per lepre. Patroni degli albergatori furono S. Giuseppe (a Roma) e S. Giuliano l'Ospitaliero.
In ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] competenza dell'esofagotomia e della litotomia. Pure in Roma Giuseppe Flaiani, chirurgo dell'Ospedale di S. Spirito e di E. Holländer, Aeskulap und Venus, Berlino 1928; A. Pellegrini, Cinematizzazioni, Bologna 1929; D. Giordano, Scritti e discorsi ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] di Milano e durò fino al 18 aprile 1786, quando Giuseppe II d'Austria soppresse il Tribunale passandone le attribuzioni al storico genealogico del Veneto pubblicato dallo studio araldico G. De Pellegrini di Venezia, che fu iniziato nel 1901; come pure ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] il dirìtto di tenere consoli a Gerusalemme e a Ramleh in Palestina e ad Alessandria in Egitto per proteggere i pellegrini e tutelare gl'interessi dei mercanti rodioti. Queste tregue durarono poco; però, quando la potenza dei Turchi ottomani minacciò ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] il bresciano Modesto Faustini (cappella di S. Giuseppe), Lodovico Seitz, romano di elezione (cappella tedesca più tardi, il Lemoine, per quanto educato dal Ricci e dal Pellegrini, dipinse su tela il famoso soffitto della Sala d'Ercole a Versailles ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] Bauer, Viktoria). Esso continua verso est nella piazza Francesco Giuseppe e nella piazza che fronteggia la Zeughaus, lunga e larga nella sua più larga estensione; gli ecclesiastici, i pellegrini ed i monaci di tutte le nazionalità, che viaggiassero ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] Inghilterra, delle chiese e dei chiostri. Di lì partivano gl'infaticati pellegrini che andavano a Roma a cercare, non pur reliquie, ma , Guglielmo di Malmesbury, Alessandro Neckam, Nigello Wireker, Giuseppe d'Exeter, e, perché non mancassero con gli ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] gran numero, in lode di Gesù, di Maria, di S. Giuseppe, di S. Francesco, di S. Chiara, canti morali e 2 agosto, nella basilica di S. Maria degli Angeli: i pellegrini, oltre che partecipare ai riti, entrano ed escono consecutivamente tre volte ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
iperpresenzialista
(iper-presenzialista), agg. Eccessivamente presenzialista. ◆ [Antonio] Bargone diventato vice-ministro ha preso a guardare da un’altra parte perché spaventato. Non tanto per le guardie o per i ladri ma, confessa oggi, «per...