DIES
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti (orafi, gemmari, mosaicisti) di origine veneziana attiva a Roma nei secoli XVIII e XIX.
La presenza a Roma del capostipite Antonio (Venezia 1695-Roma [...] anno della sua morte, egli svolse attività di gioielliere in piazza di Spagna verso via di Propaganda, accanto al caffè degli n. 81 (1832-34) e al n. 80 (1841). Un figlio di Giuseppe Macario, Angelo (n. Roma 1837-m. dopo il 1870) è forse da ...
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DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] ottocenteschi (Chiarini, agg. 1856-60, in Celano [1692] 1970) attribuiscono a lui il fronte dell'Educandato verso la piazza del Mercato, la quale, proprio nell'anno in questione, veniva riorganizzata con unità di disegno da F. Sicuro. Purtroppo ...
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CROMER, Giulio
Maria Angela Novelli
Il cognome di questo pittore, detto anche il Croma, è riferito come Cremer dal Baruffaldi (1846, p. 31), ma in tutta la restante letteratura artistica locale ed anche [...] Firenze 1974, pp. 167, 169; F. Avventi, Il servitore di piazza, Ferrara 1838, pp. 136, 147 s.; C. Laderchi, Descriz. e ambiente nella Ferrara 'minore'. Contributi alla chiesa di S. Giuseppe, in Musei ferraresi. Bollettino annuale, 2, 1972, p. 86 ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] con il padre alla costruzione (1888-89) della chiesa e convento delle suore di S. Giuseppe Calasanzio in via Cavallini e nella chiesa di S. Vincenzo de' Paoli presso piazza Bocca della Verità (1893-95). Nel 1893 integrò l'opera dell'architetto belga ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] Marchesana del castello estense, che il cardinale G. Piazza aveva affidato all'abilità quadraturistica di A. F. oro.
La fama del F. favorì l'attività dei suoi nipoti Giuseppe e Pietro, nonché di un certo Francesco, forse suo familiare, operanti ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] , tra l'altro, di una traduzione delle opere di Giuseppe Ebreo con dedica al suo allievo. Ripercorrendo le orme dello e aveva dotato il suo palazzo di Firenze, situato in piazza Madonna degli Aldobrandini, di una galleria ricca di oggetti rari e ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] delle residenze del principe-banchiere Alessandro Torlonia (il palazzo di Piazza Venezia; la villa di via Nomentana) e iniziò a collaborare con il pittore e scenografo Giuseppe Masella.
Abbandonati sia il gusto neoclassico ereditato da Trabalza sia ...
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CEDINI, Costantino
Elena Bassi
Nacque a Padova nel 1741. Di lui si hanno scarse notizie: ma la sua attività fu legata a Venezia, dove lo troviamo iscritto alla fraglia pittorica dal 1768 al 1771. Fu [...] il Gradenigo, "furono affacciati al di fuori delle Nuove Procuratie nella Piazza di San Marco quattro gran quadri" che illustravano tale argomento; autori erano Vincenzo Scozia, Giuseppe Gobbis, Gio. Batta Canal e il C.; i dipinti "incontrarono l ...
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FASCE, Giovanni Battista Francesco
Nicoletta Cardano
Figlio di Filippo, nacque a Genova nel 1858; s'iscrisse nel dicembre 1869 all'Accademia ligustica di Genova, dopo un primo tirocinio nello studio [...] ambienti di rappresentanza del villino del conte Giuseppe Gamberini, in via Palestro, angolo via Gaeta , mentre lavorava alle sculture per i frontoni del palazzo dell'Esedra in piazza della Repubblica.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Giornale del popolo, ...
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BORSATO (Borsatto), Giuseppe
Nicola Ivanoff
Figlio di Marco, pittore d'ornati anch'egli, nacque a Venezia nel 1770; nel 1791-92 figura iscritto all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò prospettiva [...] luminarie in occasione della nascita del re di Roma, costruì una colonna a spirale collocata poi in mezzo alla piazza. Nel 1812 venne nominato professore di ornato all'Accademia di Belle Arti di Venezia. Nel 1814, dopo il rifacimento architettonico ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...