FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] a., cart. 874) nell'attesa di occupare la prima piazza vacante.
In questo primo periodo risulta importante, per il progredire della generale riforma degli organi di governo milanesi voluta da Giuseppe II, il F. venne nominato a capo del dipartimento ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] e prepararsi all'insurrezione armata contro i Tedeschi.
Poche ore dopo ribadì le stesse cose nel corso di un comizio in piazza Castello a Torino e per queste due sortite l'autorità militare spiccò nei suoi confronti un mandato di cattura, che venne ...
Leggi Tutto
CARESANA, Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque a Vercelli con tutta probabilità tra il 1510 ed il 1520; certo non dopo tale periodo dal momento che nel 1516 il suo servizio è computato come venticinquennale. [...] il 9 dicembre dell'anno successivo era costretto a dismettere la carica per assumere quella di commissario per la rimessione della piazza di Savigliano e del villaggio di Genola ai Francesi (10 novembre), cui l'accordo di Blois (8 agosto), ribadito a ...
Leggi Tutto
PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] i più accesi dimostranti che chiedevano riforme a Ferdinando II. All’inizio del 1848 Pilo, con Giuseppe La Masa e altri, fu tra i primi a scendere in piazza. Il 12 gennaio con sessanta patrioti si scontrò con le truppe regie che si ritirarono; nei ...
Leggi Tutto
GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] caduti nelle mani della giustizia: soprattutto alla fine del 1473 e per tutto il 1474 vennero eseguite numerose sentenze esemplari in piazza S. Marco.
Il G. fu membro attivo della zonta fino alla fine del 1474 e venne anche impiegato in una delicata ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] ). I contemporanei vollero ricordare quella festa come organizzata per l'imperatore Giuseppe II, il quale nella realtà venne ricevuto tre volte dal D., e ricchissimo ostensorio di S. Agnese in piazza Navona, di sua proprietà.
Privato dei titoli ...
Leggi Tutto
PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] per lunghi periodi nella casa romana degli zii paterni, Giuseppe e Adelaide si stabilirono a Cagliari, con la famiglia che «Così ci unimmo alla fiumana di persone che si avviava a Piazza Venezia. […] Il discorso fu breve e poi tutto quel popolo ...
Leggi Tutto
CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] l'attività cospirativa dirigendo con Carlo De Cristoforis e con Giuseppe Gutierrez la società segreta "La Voce". All'inizio del elementi filoaustriaci, all'organizzazione di manifestazioni di piazza e alla diffusione di manifesti e proclami che ...
Leggi Tutto
DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] come cuoco e governante presso Giuseppe Costantini, nella cui casa appunto il D. era nato. Questi prese a cuore le sorti in Spagna, con il compito di cooperare a sbloccare la piazza di Barcellona, investita da diversi corpi spagnoli; durante la ...
Leggi Tutto
CACACE, Giovanni Camillo
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli nel 1578, benché varie fonti indichino il 1571 seguendo il Toppi, che peraltro conobbe personalmente il C. e si giovò talvolta della sua protezione [...] sicché il C. fu guidato agli studi soprattutto dallo zio materno Giuseppe De Caro, avvocato anch'egli assai noto, che nel 1627 lo da cui si attendeva il rigetto della proposta formulata dalla "piazza" del popolo per la nomina di un Senato. Popolare e ...
Leggi Tutto
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...