DE MARCO, Domenico
Vincenzo Rizzo
Non ci sono notizie sulla formazione di questo maestro stuccatore napoletano, appartenente ad una famiglia di capi maestri fabbricatori, attivo dal 1680 al 1735. Dovette [...] gli stucchi interni all'ampio vestibolo della chiesa di S. Giuseppe dei Ruffo, all'epoca detta "di S. Agostino vecchio edificio di Scipione Di Sangro, duca di Casacalenda, a piazza S.Domenico Maggiore, anch'essi non sopravissuti (Fiengo, 1983).
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AMICI, Domenico
Alfredo Petrucci
Disegnatore ed incisore in rame, nato a Roma nel 1808. Nel basso vedutismo romano succeduto alla grande era vasiana e piranesiana, l'A. fu tra quelli che mostrarono [...] 'arch. Luigi Poletti, della colonna commemorativa dell'avvenimento, presso piazza di Spagna, l'A. la riprodusse per primo. E inciso nel 1840, qual era apparso già alla fantasia di Giuseppe Gioacchino Belli, con in alto "bannerola, orologgio e ...
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DE POMPEIS, Giovanni
Giuseppe Fiengo
Va annoverato tra le personalità artistiche napoletane minori, formatesi nel clima culturale del rococò, alla scuola dei vari Nauclerio, Sanfelice e Vaccaro, ed [...] , in una supplica al re, del 1770, allo scopo di rendere più efficace la richiesta di ottenere per sé una "piazza" di tecnico alle dipendenze della Regia Corte, richiamò brevemente il servizio prestato nel suddetto ruolo dal padre Alberto e, appunto ...
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BEZZI, Giovanni Filippo, detto il Giambologna (Zam de Bologna)
Anna Ottani
L'attività di questo artista appare documentata, fra Bologna e Ferrara, negli ultimi anni del sec. XVII e nella prima metà del [...] Bologna: dall'esempio tanto più alto di Giuseppe Mazza egli riuscì infatti ad assimilare non pochi delle Belle Arti,I,4, Parma 1820, p. 35; F. Avventi, Il Servitore di piazza. Guida per Ferrara.Ferrara 1838, p. 92; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur ...
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BORTOLINI, Bernardino (Bernardino da Morcote, Bernardino da Udine)
Camillo Semenzato
Di famiglia originaria di Morcote (diocesi di Como), figlio di Martino, lapicida, fu attivo come architetto e come [...] città di Udine il disegno per la sistemazione della piazza Contarena davanti alla loggia del Lionello, suggerendo quindi ott. 1551, per un portale in pietra nella chiesa di S. Giuseppe di Blessano e per pietre sepolcrali e vasi nella chiesa di S. ...
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BASTONI (Bastone, del Bastone), Giovanni Battista
Mario Pepe
Figlio di un Francesco di Matteo detto Mazzocchi ("de Mazochio"), nacque presso Perugia (e non a Perugia, come si rileva dalla istanza presentata [...] e il 1529. Nel 1519 - quando aveva la sua bottega sulla piazza grande - affida a Giandomenico da Verona l'intaglio di due colonne pagato per il coro eseguito nella cappella di S. Giuseppe, richiede che il priore e i consiglieri della Compagnia ...
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CELLAI, Raffaello
Sandra Pinto
Figlio di Giuseppe e di Assunta Monticini, nacque a Firenze il 2 ott. 1840. Studiò nella città natale e fu scultore e intagliatore, allievo prima di E. Pazzi (che aiutò [...] della Forza per l'Altare della Patria a Roma, e ad O. Calzolari per il monumento ai Caduti di Mentana nella piazza omonima a Firenze (1902).
Il C. fu dignitario della massoneria, fondatore della Banca del popolo di Firenze, della Società operaia ...
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DEGASPERI, Giovanni
Rossella Fabiani Padovini
Molto scarse sono le notizie disponibili circa la famiglia e le origini del D., proveniente dal Canton Ticino, regione dalla quale sono giunti a Trieste [...] unica fonte storica è rappresentata dal contemporaneo Giuseppe Righetti, biografo di tutti i costruttori 8-10-12 (1829; demolito nel 1973); viale XX Settembre, 27 (1832); piazza della Valle, 2 (1835); via S. Nicolò, 10 (1836); via Lazzaretto Vecchio ...
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BOLLATI, Giuseppe
Luciano Tamburini
Nacque a Trecate (Novara) il 21 giugno 1819. Operò in prevalenza a Torino dove, a partire dall'anno 1849, insegnò architettura alla università. S'improntò all'eclettismo [...] tosto superato dagli eventi - di costringere l'edilizia privata entro schemi tradizionali. Gli isolati che compongono la piazza raggiungono effetto monumentale per l'imponenza delle masse, mentre l'uniformità di linee (di remota ascendenza juvarriana ...
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BERGONZONI, Giovan Battista
Silla Zamboni
Nacque a Bologna verso il 1628; francescano, le due maggiori opere cui è legato il suo nome sono: l'ampliamento della chiesa di S. Maria della Carità (1680) [...] del B. a quella borrominiana di S. Agnese in piazza Navona. Su una pianta che corrisponde sostanzialmente ad un rettangolo Ricchini e che, in particolare, ricorda la chiesa di S. Giuseppe a Milano. Ma qui, a differenza di quanto accade nella chiesa ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...