PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] a Erba, in Brianza, dove il piccolo Giuseppe trascorse l’infanzia giocando spesso insieme con il », Pistoia 2000; Id., La letteratura in ‘prima persona’ di G. P., in G. Pontiggia, Opere, cit., pp. IX-LXV, con bibl. di e sull’autore; Le vie dorate ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] sul piano sintattico lo scatto ironico rivolto al lettore «paziente e non disattento» (quel lettore – rilevò GiuseppePontiggia – prediletto da Anceschi con quella sua «scrittura mobilissima» e «attraversata da trasalimenti, allusioni, ironie ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] dell’inchiesta Il gioco del mondo, nella quale Parazzoli dava voce ad autori come Lalla Romano, Vincenzo Consolo, GiuseppePontiggia e Antonio Tabucchi, d’Eramo gli inviava alcuni appunti privati, che sembrano richiamare Giordano Bruno, o più ...
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RUSCONI, Edilio
Roberta Cesana
– Nacque a Milano l’11 novembre 1916, figlio maggiore di Mario Rusconi e di Maria Venturi. Trascorse l’infanzia a Bruxelles, dove i suoi erano emigrati, insieme al fratello [...] e dal 1959 al 1961 due collane librarie del Verri stesso (Biblioteca del Verri e Quaderni del Verri), in cui esordì GiuseppePontiggia con La morte in banca (1959).
Rusconi fu dal 1947 nella giuria del premio Bagutta, mentre nel 1962 fondò, con Mario ...
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MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] delle cellule comuniste, delle riunioni di partito – pregiudizi e censure non esclusi – come se vi avesse da sempre fatto parte. GiuseppePontiggia ha parlato di mimetismo e non c’è termine che esprima al meglio l’abilità con la quale un uomo che ha ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] , inaugurato dal secondo romanzo, Il re del magazzino (Milano 1978), che mette a nudo, per il prefatore GiuseppePontiggia, l’«atrocità di un’offesa patita dallo sguardo» da parte di un personaggio sopravvissuto a una catastrofe planetaria ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] psicoanalitica. Nel periodo bancario presero forma le sue amicizie con Solmi, Eugenio Montale, Marco Forti, GiuseppePontiggia, Salvatore Quasimodo, Vittorio Sereni, Alberto Vigevani: personalità della cultura italiana e milanese vicine anche a ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] (m. 1950), da cui ebbe cinque figli: Giorgio, Giuseppe (1891-1902), Anna (1895- 1989), Dina (1900-77 e Milano (catal.), Milano 1990, con testi di M. Garberi, E. Pontiggia; M. ultimo. Nature morte 1950-1964 (catal., Verona e Venezia), a cura ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] Horcynus Orca, Mondadori, Milano 1975; 2ª ed., con introd. di G. Pontiggia, «Oscar» Mondadori, ibid. 1982; ed. Rizzoli, con introd. di W Palma), Roma 1950; Catalogo dell'opera antologica di Giuseppe Mazzullo, Palermo, Palazzo dei Normanni (maggio- ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] dall’industriale e appassionato d’arte Giuseppe Chierichetti, che in seguito commissionò allo Fontana, Melotti, Broggini e altri (catal., Brescia), a cura di E. Pontiggia, Milano 2000 (in partic. E. Pontiggia, A. W. L’anima e la sua veste, pp. 11-32; ...
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mediocrita
mediocrità s. f. [dal lat. mediocrĭtas -atis]. – 1. ant. Condizione media; stato di ciò che è o si tiene ugualmente distante dai due limiti estremi: la virtù è nella m. (T. Tasso). Questo sign. è anche nell’espressione aurea m.,...
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...