LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] Stato, Casellario politico centrale, b. 1699, f. De Logu Giuseppe).
Proprio in questo periodo così critico per la sua carriera, il di S. Marco).
Gli interventi del L. per il recupero delle opere d'arte continuarono numerosi tra il gennaio e il ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] alla purezza delle forme cinquecentesche volto al recupero, sull'esempio della cultura illuministica inglese e di S. Maria del servi: "La sepoltura data a Cristo da Giuseppe d'Arimatea e Nicodemo", in collaborazione con V. Martinelli per il paesaggio ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] , in Paragone, XLV (1994), 44-46, pp. 81-88; Id., La scultura cinquecentesca del Castello del Buonconsiglio nel recupero di Giuseppe Gerola, in Un museo nel Castello del Buonconsiglio. Acquisizioni, contributi, restauri, a cura di L. Dal Prà, Trento ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] di Arezzo (Casciu, 2001), un intenso Transito di s. Giuseppe nella collezione Martelli (Baldassari), memore del linguaggio veneziano di Loth e direzione antiaccademica e verso un originale recupero tipologico d'impronta neocinquecentesca, il dipinto ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] per l’ospedale degli Incurabili, il ritratto a figura intera di Giuseppe Saluzzo, ora nel palazzo di Giustizia di Genova (Alizeri, di S. Rocco di Granarolo, dove è evidente il recupero del berniniano Daniele della cappella Chigi in S. Maria del ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] e la scrittrice Sibilla Aleramo nell'azione sociale di recupero degli abitanti dell'Agro romano con un programma di Compimento" del corso di lettura per le scuole serali scritto da Giuseppe Ferro, Operai, a scuola!, pubblicato nel 1924 a Catania ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] di architettura all'Accademia di Brera e collaboratore di Giuseppe Piermarini.
Tornato a Verona nel 1780, il concorse, come di consueto, da un lato con azioni di recupero e di salvaguardia dei monumenti esistenti, dall'altro con la proposizione ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] 'ambiente storico, VI-VII (1983-84), pp. 15 s.; A. Floriani - F. Mariano, Le mura di Ferrara tra storia e recupero, Edilizia: militare, VIII (1986-87), 19-20, p. 43; S.C. Spiteri, The Knights Fortifications: an Illustrated Guide of the Fortifications ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] scrupolo di spostare, sostituire, integrare statue nuove o di recupero in contesti già terminati. Questo spiegherebbe perché la Brizio ( riconosce in alcune statue delle cappelle IX (Sogno di Giuseppe), XII (Battesimo di Cristo) e XIV (Samaritana al ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] , lo sviluppo della sua indagine progettuale: da Giuseppe De Finetti, allievo italiano di Adolf Loos, derivò complessità geometrica con l’attenzione per il genius loci: il recupero della spazialità barocca con l’adozione del carparo. Nella grande ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
antidisagio
(anti-disagi), agg. Che ha lo scopo di porre rimedio a disagi di vario genere. ◆ «Questa zona - motiva l’assessore all’Arredo urbano Maurizio Lupi, che a Baggio è nato e che ha scelto di restare qui a vivere con la sua famiglia...