FANELLI, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] di Napoli, Napoli 1877, passim; P. E. Bilotti, La spedizione di Sapri, Salerno 1907, pp. 70, 75 s., 80 ss., 85-104, 117-124, 137 Sapri, Bari 1969, pp. 10-32. Meno ricca la disponibilità di materiale documentario sull'esperienza internazionalista del ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] terzo, presentano una ricca ornamentazione plastica. Ulteriore con G.G. Conforto e a fra' Giuseppe Nuvolo. La valutazione delle sue opere, di V. Pacelli, Caravaggio. Le Sette Opere di misericordia, Salerno 1984, p. 109; E. Nappi, Contributo a Giovan ...
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Si può definire gesto qualsiasi movimento fatto con le mani, le braccia o le spalle. Ma esistono gesti pratici (quelli che si fanno per afferrare o per costruire un oggetto, aprire una porta, appoggiarsi [...] depositarie di un repertorio gestuale molto ricco, in parte ereditato dai greci (De mentre nelle regioni meridionali (Salerno, Calabria, Sicilia) descrive » 37, pp. 61-70.
Cocchiara, Giuseppe (1977), Il linguaggio del gesto, nota introduttiva ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] , raffiguranti il famoso incisore Giuseppe Wagner e la Moglie (Gatto Acropoli, 1960-61, pp. 313-30; L. Salerno, Ilpal. Rondinini, Roma 1964, p. 296; Amsterdam 1969, pp. 174-177; P. Zampetti, Dal Ricci al Tiepolo (catal.), Venezia 1969, pp. 160 s.; ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] Montale e Aldo Palazzeschi, Giuseppe Ungaretti, Ardengo Soffici, a Lars von Trier, una ricca collezione di musica classica e di di Convegni: S. Ideologia e linguaggio, a cura di L. Giordano, Salerno 1991; Per E. S.: “good luck (and look)”, a cura di ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] di cui parla Ernesto Maria Martini nella sua ricca biografia (Napoli, Biblioteca nazionale, ms. Branc ’uno Vescovo di Bittinia, e l’altro di Salerno: e del martirio di S. Fortunata, e cui la Partenope liberata di Giuseppe Donzelli, e di testimonianze ...
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Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] , è oggi una persona ricca
Non tutti i connettivi causali donoe (Il Novellino, a cura di A. Conte, Roma, Salerno, 2001, p. 49, cit. in Frenguelli 2002: 416)
Il Carducci, vol. XVII, Studi su Giuseppe Parini: Il Parini maggiore, Bologna, Zanichelli ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] di Montecassino, oppure dalla cattedrale di Salerno (Alle Sorgenti del Romanico, 1975; Belli navate e nel transetto. Una ricca serie di figurazioni si dispiega nella San Nicola di Casole, fondato nel 1099 da Giuseppe, che ne fu il primo egumeno, il ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] Transito di s. Giuseppe per S. Giuseppe a Chiaia offrono incontrare, con molti belli accompagnamenti che fan ricca la storia" (De Dominici, 1743, e la pittura napoletana della seconda metà del '600, Salerno 1980, pp. 22-24; R. Ruotolo, Mercanti- ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] piena guerra e all’inizio del 1943 si sposò con Giuseppe Antonello Leone, artista che aveva conosciuto durante la frequenza dei Paolo Ricci, Carlo Barbieri e Alfredo Schettini. L’anno seguente, grazie a un incarico di docenza a Salerno ottenuto da ...
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