UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] in gran numero, in lode di Gesù, di Maria, di S. Giuseppe, di S. Francesco, di S. Chiara, canti morali e sentenziosi, a conclusione del secolo egli nel 1500 dipinge a Perugia la sala d'udienza nel Collegio del Cambio. In seguito, ripete stancamente ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] Nicolucci; dopo di lui si devono ricordare i nomi di Giuseppe Ruggero, di Vincenzo Rambotti, di Domenico Lovisato e di G Nicotera (versante tirrenico); nel Reggino: S. Leo, Cannitello, Sala e Trunca, e Reggio stessa. Le necropoli che, per il ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] del dopoguerra italiano. Alberto Lattuada con Senza Pietà, Giuseppe De Santis con Caccia tragica, e Renato Castellani con cinematografico, il primo e più importante requisito di una sala per proiezioni è quello di assicurare ad ogni spettatore la ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] naturalismo che svela il sentimento nelle sue asprezze e nella sua nudità elementare, egli giunse alla commedia (La Baldirona, La sala d'espera) e al dramma moderno (Maria Rosa, 1894), creando i tipi rusticani catalani in La boja (1890), Terra baixa ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] lo studio e l'insegnamento, una passeggiata, un'esedra e una grande sala per i pasti in comune.
La Biblioteca, per arricchire la quale i santi del sec. VI o VII. Gli arcosolî della sala quadrata attigua al vestibolo sono pure decorati con affreschi, ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] A nella pianta, largo m. 60 × 55, si aggruppano gli ambienti ufficiali, tra cui a sud si distingue la gran sala di ricevimento, o sala del trono, con una piccola nicchia per il trono stesso. Le stanze tutto intorno sono certo quelle del governo reale ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] Bonanno" "Terme di Adriano". Si tratta in realtà di una sala ottagona a vòlta, contornata da quattro grandi nicchie ad abside, la Scuola superiore di scienze corporative diretta da Giuseppe Bottai e rinvigorita dal collegio "Benito Mussolini"; ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] stanza; e si pensa di assegnargli la migliore e maggior sala della reggia, ovvero di fabbricargliene una ad imitazione di quella, bracci (I Macc., I, 21 [23]; IV, 49-51; Flavio Giuseppe, C. Apione, I, 22 [§ 198]).
La spogliazione e la profanazione ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] . Difatti dalla descrizione che ce ne ha tramandata Giuseppe Flavio risulta che la βασίλειος στοά di Erode era adorazione di cesti di pane, ecc.).
Anche a Parenzo la sala delle adunanze liturgiche nella casa del martire Mauro fu ampliata nei primi ...
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LOCOMOTIVA (fr. locomotive; sp. locomotora; ted. Lokomotive; ingl. locomotive engine)
Filippo TAJANI
Giuseppe BIANCHI
È la macchina più nota, con la quale nacque la trazione meccanica. Può considerarsi [...] motori aventi le due carcasse fuse insieme e i cui indotti trasmettono il moto a un asse ausiliario cavo concentrico alla sala motrice (fig. 43). Questa disposizione è adottata nelle locomotive E. 326 ed E. 428 a grande velocità (130 km./ora) delle ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...