FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Giuseppe Paladino
Scrittrice e patriota, nata a Roma il 13 gennaio 1752 dai portoghesi Clemente e Caterina Lopez. Passata in Napoli con la famiglia, si fece ben presto [...] 1799), e ne redasse il giornale ufficiale, intitolato Monitore Napoletano. Con l'attività giornalistica e con quella spiegata nella Sala d'istruzione pubblica, si sforzò di rendere popolare il nuovo regime, ma ne cavò poco profitto, e richiamò su ...
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Patrizio veneziano, nacque nel 1703, e morì nel 1774 a Venezia, dove trascorse la vita nella comunione dei più eletti ingegni del tempo, particolammente di G. Gozzi. Dai viaggi giovanili a Roma e nella [...] istituzioni, la Galleria d'arte nel suo palazzo di Venezia (ora municipio) e il giardino botanico nella sua villa di Sala nel Padovano. In questo accolse le "produzioni più rare dei climi più diversi" pubblicandone egli stesso il catalogo; in quella ...
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Pittore veneziano della metà del Cinquecento, lavorò in patria, sul fare di Palma il Giovane, ma con più rispetto della buona tradizione, specie di quella del Vecellio; al quale pare sia stato legato per [...] loda l'indipendenza del B. dai manieristi, dicendolo "di piacevole maniera, ma non vigorosa". Dipinse in Palazzo ducale, nella Sala dello Scrutinio, un ovale con la Vittoria dei Veneziani sui Genovesi a Trapani e tre dipinti allegorici nell'atrio che ...
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MOCENIGO, Pietro
Giuseppe Pavanello
Nato nel 1406, morto nel 1476. Entrò nel Maggior consiglio nel 1424. Vicecapitano del Golfo, fu inviato col capitano Paolo Loredan a sollecitare un accordo con lo [...] Turchi, corse l'Arcipelago, mosse all'assalto di Satalia nella Panfilia e di Smirne, impresa celebrata dal Veronese nella sala del Maggior consiglio; combatté per quattro anni (1471-74) contro i Turchi con esito vario, li sconfisse, mentre tentavano ...
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Architetto e archeologo francese, nato a Écully (Rodauo) l'11 gennaio 1835, morto a Parigi il 9 novembre 1901. Studiò dapprima all'École des beaux-arts di Lione, ove ebbe a maestro suo padre Girolamo Andrea, [...] . Predilesse i disegni ricostruttivi degli antichi monumenti, fra cui notevoli quelli del tempio di Gerusalemme e della grande sala di Karnak. Dal 1867 al 1886 insegnò alla scuola di architettura fondata dal Trélat. Nel 1879 fu nominato ispettore ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] ’avvenimento fu festeggiato anche con diverse orazioni: in particolare Giuseppe Brivio, studente di teologia e filosofia nell’Università di da Bologna a Firenze, le spese per lavori della «sala del registro» e le spese per l’allestimento di casse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] pubblicazioni degli anni Cinquanta-Sessanta firmate da Lami, da Giuseppe Maria Mecatti (1700?-1790 ca., continuatore degli Annali fino 1742 (rist. anast. con introduzione di C.E. Tavilla, Sala Bolognese 2001), Venezia 17432; poi a cura di A. Solmi, ...
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CAPANNA, Puccio
F. Todini
Pittore attivo ad Assisi e a Firenze nella prima metà del sec. 14°, seguace di Giotto, riconosciuto dalla critica moderna come uno dei maggiori artisti del Trecento.Vasari [...] sublime lunetta con la Crocifissione e santi nella sala capitolare del Sacro Convento francescano, il polittico murale ortodossamente giottesco, appaiono gli affreschi del monastero di S. Giuseppe - per cui esiste un possibile riferimento al 1334 ( ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] con 12′29″ su Aimo e un'ora e mezza su Giuseppe Enrici.
Sono i corridori piemontesi, negli anni Venti, a dominare 2000 Pantani si ripresenta al Giro, che parte da Roma. Nella Sala Clementina, in Vaticano, incontra Giovanni Paolo II e ne resta, per ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] dagli antichi clans i cui esponenti lo circondavano nella sala del senato - e al cui prestigio i Ghezzo in questione sono pubblicati ibid., pp. 209-214.
104. Giuseppe Maranini, La costituzione di Venezia dalle origini alla Serrata del Maggior ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...