MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] N. Tommaseo e di G. Giusti. Oltre a una sua lettura dantesca del Canto XXXIII del Purgatorio tenuta a Firenze nella sala di Dante in Orsanmichele (il 14 apr. 1910: in cui il M. avanzò interpretazioni ancora valide - sulla "Bella donna", per esempio ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] , ma poi l'impulso riformatore del nuovo papa lo convinse a spostarsi verso le tesi giobertiane. Il 2 febbr. 1847, nella sala del Municipio di Ancona, leggeva un suo carme a Pio IX in cui, mentre celebrava in versi di sapore dantesco quel pontefice ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] non andò a buon fine per la scomparsa di don Giuseppe Mirelli, principe di Teora, che si voleva coinvolgere nell’iniziativa 117-121; E. Ricca, La nobiltà delle Due Sicilie, I-V, Sala Bolognese 1978-79, ad indices; A. Manna, L'Inferno della poesia ...
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CIVITALI, Giuseppe
Paolo Malanima
Nacque a Lucca nel 1511 da Masseo e da Maria Moriconi (fu battezzato il 3 febbraio).
La sua famiglia, originaria di Cividale del Friuli, si era trasferita nella città [...] : Ilaria, nata nel 1504, Bartolomeo, nato nel 1508, e Giuseppe. Il C., nella introduzione alle sue Storie, avrebbe ricordato a , c. 551), che venne donata agli Anziani e posta nella sala del Consiglio.
Il C. si era sposato nel 1544con Maddalena di ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] , trovandosi entrambi nell’équipe di scrittura di Uomini e lupi (Giuseppe De Santis, 1957) e La garçonniere (sempre di De Santis scrivere un film, Milano 1982), fu anche commediografo (La sala dei professori, 1994) e autore per il piccolo schermo ( ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] la sua influenza in Arcadia: sotto il custodiato di Michele Giuseppe Morei (1743-66) ottenne ricche elargizioni per restaurare il bosco celebrata dagli Arcadi nel fausto giorno in cui nella sala del serbatoio di Roma fu collocata la dipinta effige ...
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GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...] la vita di Mecarino e le pitture da lui eseguite nella sala del Concistoro di Siena ed i travagli di mosaico che ha da scagliarsi in più luoghi dell'epistolario contro il tipografo Giuseppe Pazzini Carli, definito fra l'altro "bindolaccio", bugiardo ...
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DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] l'insigne trionfo delle virtù sopra i vizi riportato in occasione di un pubblico letterario esercizio fatto nella gran sala dell'illustrissima città di Torino dagli studenti umanisti delle Regie Scuole di Città Nuova l'anno 1734 (Torino 1734 ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] poi nel battaglione veronese di fanteria nazionale, in cui ebbe il grado di tenente, e prese parte alle riunioni della Sala in città e in provincia, esprimendo il suo punto di vista, leggendo i suoi componimenti poetici, tenendo discorsi politici. Vi ...
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LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] erano un appuntamento frequente a villa Lutti, nella sala della musica all'interno della grande torre ottagonale. E. Checchi e artisti come A. Malfatti.
Andata in sposa nel 1869 a Giuseppe Alberti, la L. restò vedova dopo solo due anni.
La L. morì ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...