PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] dopo), attribuibile in base a una lettera del cantante Giuseppe Canavese a Bentivoglio da Firenze il 30 luglio 1683 181, 473; M. De Angelis, Il teatro di Pratolino tra Scarlatti e Perti: il carteggio di Giacomo Antonio Perti con il principe Ferdinando ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] inaugurato il 4 novembre da A. Pardini; parrocchia di S. Giuseppe a Roma; 1927, abbazia benedettina di Cava dei Tirreni; Napolitano con la partecipazione dell',orchestra della Corale Scarlatti di Napoli; liceo musicale di Cagliari; cattedrale di ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] tecnica contrappuntistica, che si manifestò anche in composizioni di carattere profano ove si riflette l'influsso di Alessandro Scarlatti, soprattutto nella copiosa produzione di cantate a voce sola e basso continuo. Le sue composizioni, anche se non ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] criticamente le diverse tendenze (Palestrina, Benevoli, Scarlatti) nella musica sacra del tempo. In Solfeggi, Lettioni moderni, 1741 (ibid., Mus. C. 11); Vita di Giuseppe Ottavio Pitoni, 1744 (Biblioteca Ap. Vaticana, Cappella Giulia, 11-56 e ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] un "ravvedimento", nei confronti del vittorioso imperatore Giuseppe I, nel momento (1708) di massima Timms, Music and the poetry of A. Ottoboni (1646-1720), in Händel e gli Scarlatti a Roma. Atti del Convegno, Roma, 1985, a cura di N. Pirrotta - A. ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] . Lindgren, Il dramma musicale a Roma durante la carriera di A. Scarlatti (1660-1725), in Le muse galanti. La musica a Roma nel 168; Id., L'"Agrippina" e due cantate sconosciute di Giuseppe Domenico De Totis, in Studi musicali, XXXIV (2005), pp ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] , l'inglese Thomas Stafford, Girolamo Pignani e Giuseppe di Torino (forse identificabile in G. Bianchi) Konzerts, Hildesheim 1966, pp. 71, 80; L. Bianchi, Carissimi Stradella Scarlatti e l'oratorio musicale, Roma 1969, pp. 123 ss., 128, 132, ...
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DELLA CIAIA, Azzolino Bernardino
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena il 21 maggio 1671 da Andrea e da Flavia Cerretani. Il padre, nobile senese appartenente all'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, [...] Firenze nel 1703, nella Congregazione ed ospizio di Gesù Maria e Giuseppe e della Ss. Trinità posta nella Compagnia di S. Marco. costituiscono una importante anticipazione delle sonate di Domenico Scarlatti. Ma gli aspetti forse più notevoli di ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] nel giardino di Schönbrunn per la nascita dell'arciduca Giuseppe, conseguì grande successo con la rappresentazione di opere e con le caratteristiche formali della struttura strumentale di A. Scarlatti, di cui fu seguace. Le sue doti di artista ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] 14 dicembre dello stesso anno nel Pirro e Demetrio di A. Scarlatti nell'arrangiamento di N.F. Haym. Quindi si esibì come Dall'Inghilterra il G. riportò la reliquia del bastone di s. Giuseppe che ogni anno, alla festa del santo, secondo gli Avvisi, ...
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