ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Ficoroni, Ridolfino Venuti, Alberto Cassio, Giuseppe e Mariano Vasi. Nella analisi e B. Ward Perkins, in Pap. Brit. Sch. Rome, XXVII, 1959, p. 131 ss.
(M. Torelli - F. Zevi)
XI. - Via Trionfale. - 1. Necropoli della via Trionfale: v. Sezione F, ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] 1998.
Mondo etrusco-italico e romano
di Giuseppe M. Della Fina
Nel tracciare una sintesi , Torino 1990, pp. 133-42; H. Mielsch, La villa romana, Firenze 1990; M. Torelli, La formazione della villa, in Storia di Roma, II, 1, Torino 1990, pp. 123- ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] -17) al seguito del padre, come fecero due suoi fratelli, Alessandro e Giuseppe.
I biografi riferiscono di una sua formazione bolognese presso Giovan Gioseffo Dal Sole, Felice Torelli e Marc'Antonio Franceschini. Studiò poi con il padre iniziando la ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] , ottenendo la commenda dell’I.R. Ordine di Francesco Giuseppe d’Austria e Ungheria. In Austria, in particolare a scienze lettere e arti, IV (1839), pp. 154-158; V. Torelli, Cenno sull’Esposizione di belle arti aperta nel R. Museo borbonico nel ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] sociale, gli fu concesso di trasferirsi a Bologna poco più che decenne per avviarsi allo studio del disegno. Ebbe come maestro F. Torelli sino alla morte di questo, nel 1748, anno in cui il G. licenziò i suoi primi dipinti, due ovati per la ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] al G. da parte del rettore del seminario di S. Ignazio Giuseppe Foccaci, del 26 luglio 1731, di una tela con l'immagine generazioni; e non a caso Ubaldo Gandolfi alla morte di Torelli sceglierà di condurre l'apprendistato presso il G. (Biagi Maino ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] 12 persone. A capo della "pittoria" venne quindi collocato Giuseppe Romei, attivo in fabbrica da cinque anni, cui si deve L'ideazione si deve al capo degli scultori, Jafet Torelli; mentre eseguì le raffinate decorazioni, ispirate ai motivi dell ...
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CASTELLAZZI, GiuseppeGiuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] eseguito per conto della Società d'arte e beneficenza fondata da L. Torelli e compiuto nel 1872. Agli stessi anni risale anche una nuova fu presente con la sua opera l'ingegnere Giuseppe Fabbri, in rappresentanza della Pia Amministrazione dell' ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] teatro della Fortuna di Fano, sotto la direzione di Stefano Torelli. Il G. svolse un'intensa attività affiancato da una altare maggiore della chiesa di S. Filippo, eretto però da Giuseppe Caner; mentre non furono realizzati i suoi disegni per l' ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] C. G. Busta biografica; G. Ragusa Moleti, G. C. La congiura di Giuseppe D'Alessi, in L'Amico del popolo, 21 sett. 1875; G. Filipponi, arte "L.E.A.", ibid., XXXI (1952), 9-10; V. Torelli, Pittrici e scultrici italiane d'oggi, Bologna 1953, pp. 137-139 ...
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