BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] riconoscimenti ricevuti vanno ricordati il Cervo d'Oro conferitogli nell'ambito del Premio Cervia, presieduto da GiuseppeUngaretti (1970), e il Premio Brianza (1993), entrambi per meriti letterari; il premio Antonio Feltrinelli assegnatogli dall ...
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VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] Vico, Pietro Verri, Carlo Cattaneo, oltre a poeti contemporanei italiani e stranieri (tra cui Salvatore Quasimodo, GiuseppeUngaretti, Eugenio Montale, Edgar Lee Masters, Federico García Lorca, Juan Ramón Jiménez, Rafael Alberti, Paul Éluard). Nel ...
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GIULIANI, Alfredo
Antonio Schiavulli
Nacque a Mombaroccio (Pesaro), il 23 novembre 1924, unico figlio del pesarese Guido e della sedicenne picena Maria Foresi. Il padre era di professione violinista [...] ’intonazione dei nuclei semantici che sostituisse la tradizionale metrica sillabica. Il volume fu presentato, con gli autori, da GiuseppeUngaretti, nella libreria Einaudi di via Veneto in Roma.
A cavallo fra i due decenni, Giuliani, che nel 1960 ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] grido, [...], il grido della passione, [...], grido nello Shakespeare pieno d’echi di popolo, urlo», come sottolinea GiuseppeUngaretti (Significato dei sonetti di Shakespeare).
L’«inconstant stay» dei Sonetti: «Il sorto concetto di tale permanenza ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] nelle pagine di La casa in piazza la risentita polemica contro gli "sghignazzatori" che si divertivano a "dileggiare GiuseppeUngaretti e la sua sofferta poesia" (cfr. Novecento letterario, cit., p. 196). E ancora, nella citata raccolta Sintassi ...
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ZIVERI, Alberto
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 2 dicembre 1908, primogenito di Carlo, originario della provincia di Parma e conduttore di wagon-lits, e di Giovanna Ciotola, romana (Costantini, 1985). [...] suo viaggio di studio in Belgio e Olanda, forse spinto dai racconti appassionati su Rembrandt e Vermeer dell’amico GiuseppeUngaretti. Visitando i musei di questi paesi fu colpito dai maestri del Seicento olandese e fiammingo, dal romanticismo e dal ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fin dall’inizio del secolo lo stile modernista in poesia avvicina esperienze di diversa [...] Nacht di Gottfried Benn, contiene solo sostantivi, ognuno correlato a un’immagine notturna; e O notte di GiuseppeUngaretti inizia con un’enunciazione puramente nominale (“Dall’ampia ansia dell’alba / Svelata alberatura. // Dolorosi risvegli”). I ...
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ROSAI, Ottone
Giovanna Uzzani
– Nacque a Firenze il 28 aprile 1895, in un quartiere popolare, da genitori di umili origini: Giuseppe, falegname e intagliatore, e Daria Deboletti, proveniente dalla provincia [...] suo libro Dentro la guerra, che, rifiutato dal ministero per la Stampa e la Propaganda, non passò inosservato a GiuseppeUngaretti, il quale volle pubblicarlo a puntate sulla sua rivista Vita nuova, prima della versione integrale uscita nel 1934 per ...
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acqua
Luigi Cerruti
Una sostanza meravigliosa, indispensabile per la vita
L'acqua liquida ospita e alimenta la vita fin dalle sue origini, e il ghiaccio, acqua solida, protegge la vita acquatica, quando [...] giapponese contemporaneo di San Francesco, paragonava il suono dei torrenti alla voce del Buddha. Nel 20° secolo, il poeta GiuseppeUngaretti, soldato nell'inferno della guerra di trincea, scriveva:
"Stamani mi sono disteso in un'urna d'acqua e come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo l’avventura delle avanguardie e la distruzione della prima guerra mondiale, [...] 1928) definisce il concetto della classicità autentica contro il culto sterile e inanimato del passato.
E si distingue GiuseppeUngaretti, da annoverare tra gli interpreti più originali del nuovo classicismo per il programma dell’“arte nuova classica ...
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pariniano
agg. – Del poeta Giuseppe Parini (1729-1799): le odi p.; lo stile p., classicamente nitido; la satira, la coscienza morale p.; estens., che riprende o richiama i caratteri, lo stile, le tematiche del Parini: un sonetto d’un poeta...