EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] sue allieve vi era Ida Pellegrini, figlia di un nobiluomo veronese trasferitosi a Torino per affari. I due si fidanzarono, di cui divenne collaboratore; ma anche alla Voce di Giuseppe Prezzolini e al suo programma di rinnovamento culturale nel segno ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] sigla Fra e fecero della Villa da Persico di Affi, nel veronese, il centro delle attività. Oggi vi ha sede anche la Ibidem, p. 372.
16 A. Parola, Panorama delle fonti, in Giuseppe Lazzati 1909-1986. Contributi per una biografia, a cura di G. Alberigo ...
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Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] 60; Polesine m2 4.464,40; Padovano e Vicentino m2 3.862,57; Veronese e Colognese m2 3.047,94 (v. tabb. 3-6).
Su un complesso economica, III, Pisa 1983, pp. 1431-1438; Giuseppe Del Torre, La politica ecclesiastica della Repubblica di Venezia nell ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] a Murano, al tempo in cui vi lavorava anche Paolo Veronese. La mostra di camino menzionata nelle carte è perduta, ma 1753, che coincise con l’esecuzione della pala dipinta di Giuseppe Nogari, sopravvissero soltanto le statue di Pietro e Andrea, oltre ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] articolazione di varietà volgari già mature (l’indovinello veronese, il graffito della catacomba di Commodilla, il in qua Ioseph tenebatur «le pareti della cella in cui era tenuto Giuseppe» (Gregorio di Tours, Hist. Franc. 21)
Per quanto riguarda l ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] , peraltro involontaria (dell'autore l'erudito veronese ignora pressoché tutto, tant'è che, F. Busenello, Venezia 1913, pp. 99, 210 (ma il D. è fratello, non figlio di Giuseppe), 272 n., 433, 437, 438; B. G. Dolfin, IDoffin ..., Milano 1924, pp. 163 ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] del 1828 a Milano: dalla sua casa in contrada di S. Giuseppe n. 1065 (ora via Verdi) le spoglie furono portate, il di Faenza, a cura di A. Bruni, Bologna 2005; Postille alla Crusca veronese, a cura di M.M. Lombardi, Firenze 2005; Saggio di poesie, ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] la sculpture romane, RAAM 22, 1907, pp. 81-92; T. Capelli, L'arca veronese del Duomo di Parma, RassA 9, 1909, pp. 206-208; C. Martin, C. 'antica Abbazia di Fontevivo (PR), in Studi in memoria di Giuseppe Bovini, Ravenna 1989, II, pp. 745-761; G. ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] per metter fine alle umiliazioni che le venivano dalla bigotta campagna veronese (i due risiedevano a Zevio), ma contro il volere dei .
Nel maggio 1972 venne a cercarla l’antico collega Giuseppe Di Stefano, che aveva bisogno di raccogliere fondi per ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] nell’Archivio storico dello stesso Istituto sono state consultate le carte della DC e i fondi personali Giuseppe Spataro e Vittorino Veronese.
F. Malgeri, La sinistra cristiana (1937-1945), Brescia 1982, ad ind.; A. Giovagnoli, Il partito italiano ...
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farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...