Patriota e scienziato, nato a Grumo Nevano presso Napoli l'11 aprile 1739. Seguendo la tradizione famigliare, studiò botanica e medicina. Ottenne la laurea nel 1759 e l'anno dopo diventò professore di [...] 1792; Materia medica regni animalis, pubblicata soltanto nel 1861 da Giuseppe Maria Carusi, figlio di un discepolo del C.; la due volumi nella biblioteca di S. Martino (aggregata ora alla Vittorio Emanuele III) a Napoli, e ad esse accennava il C. ...
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Nato a Versailles il 6 agosto 1775 dal conte d'Artois (poi Carlo X) e da Maria Teresa principessa di Savoia, fu educato dal duca di Sérent suo governatore e dall'abate de Firmont. Nel 1789 seguì il padre [...] nell'esilio, a Torino. E qui, insieme col fratello duca di Berry, fu accolto dall'avo Vittorio Amedeo III nella scuola d'artiglieria. Allo scoppio della guerra fra la Francia e le potenze antirivoluzionarie, il duca d'Angoulême militò accanto alle ...
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Uomo di stato austriaco, nato a Vienna il 18 aprile 1863 da famiglia originaria della Moravia. Entrato nel servizio diplomatico austroungarico nel 1893, fu nominato consigliere a Pietroburgo, mentre vi [...] 'ottobre 1912 si recò a San Rossore per presentarsi a re Vittorio Emanuele III, e conferì a Pisa col ministro italiano, il e gran ciambellano (Oberämmerer) dell'arciduca ereditario Carlo Francesco Giuseppe. Dopo lo sfacelo della monarchia il B. si è ...
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Nato a Vienna il 19 aprile 1793, morto a Praga il 28 giugno 1875. Figlio primogenito dell'imperatore Francesco II e della sua seconda moglie Maria Teresa, fu afflitto per quasi tutta la vita da fenomeni [...] fu data in sposa la principessa Marianna di Sardegna, figlia di Vittorio Emanuele I, che si consacrò interamente al consorte. Nondimeno, persuase F. ad abdicare in favore del nipote Francesco Giuseppe, figlio dell'arciduca Francesco Carlo e di Sofia. ...
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MASSIMO
Giuseppe MARCHETTI LONGHI
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. Famiglia romana. Le origini favolose dai Fabî Massimi di Roma antica, espresse nel motto allusivo a Fabio Massimo vincitore di Annibale Cutnctando restituit, [...] di ricordo i matrimonî del principe Massimiliano Camillo con la principessa M. Cristina di Sassonia (1798), del principe Vittorio Emanuele, suo figlio, con la principessa M. Gabriella di Savoia Carignano (1829), e del vivente principe Fabrizio con ...
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PISA (XXVII, p. 392; App. I, p. 940)
Giuseppe MORANDINI
Emilio LAVAGNINO
È tra le città italiane, una di quelle che più hanno sofferto durante il recente conflitto e per i bombardamenti e per il fatto [...] delle distruzioni è la stazione ferroviaria (già riedificata e rimessa in efficienza) e la vicina piazza Vittorio. Nella zona interposta invece, sulla piazza della stazione, sono ormai riedificati due grandi alberghi che contribuiscono notevolmente ...
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Città di 8764 ab. (1921), capoluogo di cantone del circondario di Chambéry (Savoia), dalla quale dista 14 chilometri.
È una stazione idrominerale e turistica di prim'ordine; le sue acque termali (45°), [...] di oggetti ricuperati nelle città lacustri del lago del Bourget. Il grande stabilimento termale fu cominciato nel 1857 dal re Vittorio Emanuele II, finito dal governo francese, e più volte ingrandito.
Bibl.: Aix ancien et moderne, Chambéry s. a.; Aix ...
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PALESTRO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Paese della provincia di Pavia che sorge sulla sinistra e a poca distanza dal Sesia, sulla rotabile Vercelli-Mortara; rimonta almeno al sec. [...] III, l'intera armata sarda, raggiunta Vercelli, si dispose il 29 maggio a passare il Sesia in vicinanza degli Austriaci. Il re Vittorio Emanuele II aveva ordinato che una divisione (3ª) marciasse su Vinzaglio e un'altra (4ª) su Palestro, appena la 3 ...
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LENDINARA
Elio MIGLIORINI
Ferdinando FORLATI
Giuseppe MARCHIORI
(A. T., 24-25-26).- Cittadina della provincia di Rovigo, posta sulla sinistra dell'Adigetto, a 18 km. da Rovigo, importante per le [...] (1876); di quell'epoca è la ricostruzione del ponte sull'Adigetto e la sistemazione degli argini. Centro attuale è la Piazza Vittorio Emanuele. Il comune, dopo l'aggregazione di Ramo di Palo (giugno 1927), ha una superficie di 55,28 kmq. Gli abitanti ...
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FORLÌ (XV, p. 681)
Antonio MAMBELLI
La città è divisa in quattro rioni che conservano, nell'uso, l'antica denominazione di "Schiavonia", "Cotogni", "Ravaldino" e "S. Pietro", attraversati rispettivamente [...] dai corsi: Giuseppe Garibaldi, Vittorio Emanuele, Armando Diaz e Giuseppe Mazzini, con inizio dalla Piazza Maggiore.
Fra le opere di assistenza va ricordato il centro sanatoriale di Vecchiazzano, dell'Istituto nazionale fascista di previdenza sociale ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...