. Sotto Ferdinando il Cattolico (1479-1516), uscì dalla zecca di Cagliari una piccola moneta col busto del sovrano al dritto e al rovescio una croce, con la leggenda Castri Callari: gli stessi impronti [...] 4 denari, mezzo soldo e soldo. A cominciare da Carlo II di Spagna (1665-1700), furono di puro rame. Il duca di Savoia Vittorio Amedeo II, divenuto re di Sardegna (1721-1730), fece coniare cagliaresi e pezzi da 3, tanto nella zecca di Torino quanto di ...
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PORTA, Giuseppe, detto il Salviati
Vittorio Moschini
Pittore, nato a Castelnuovo di Garfagnana, verso il 1520, morto probabilmente a Venezia poco dopo il novembre 1573. Condotto a Roma nel 1535, fu [...] messo a studiare con Francesco de' Rossi detto il Salviati, da cui ereditò il soprannome. Nel 1539 passò col maestro a Venezia, dove si stabilì; intorno al 1565 andò ancora a Roma e dipinse nella Sala ...
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Storico, nato a Cumiana il 26 novembre 1821, morto ivi il 4 agosto 1909. Poeta e scrittore d'una tragedia lodata dal Pellico, membro dell'Associazione agraria piemontese, funzionario del Ministero degli [...] storico, il C. si è occupato particolarmente della casa di Savoia, acquistando fama soprattutto con le due opere Del regno di Vittorio Amedeo II (3ª ed., Torino 1897) e Del regno di Carlo Emanuele III (voll. 2, Torino 1859). Pregevole esempio di ...
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Uomo politico, figlio di Bernard-Adolphe (v.), nato alla Guadalupa il 2 dicembre 1843, morto a Parigi il 4 novembre 1904. Ancor giovane si acquistò una certa celebrità nelle polemiche giornalistiche del [...] il principe imperiale, il C. si sottomise all'autorità del principe Gerolamo, ma fu poi uno dei consiglieri del principe Vittorio, quando questi si separò clamorosamente dal padre. Come conseguenza, il C. dovette abbandonare nel 1885 la direzione del ...
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Nacque a Dresda il 25 maggio 1865 da re Giorgio e da Maria Anna di Portogallo; morì a Sybillenoit il 18 febbraio 1932. Nel 1904 succedette al padre. In gioventù aveva seguito i corsi di diritto all'università [...] Margherita, nata ivi il 24 gennaio 1900, sposata (25 maggio 1921) a Federico Vittorio di Hohenzollern; Maria Alice, nata ivi il 27 settembre 1901, sposata a Francesco Giuseppe principe di Hohenzollern; Anna, nata a Lindau il 4 maggio 1903, cioè dopo ...
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Pittore, nato a Runo (Como) il 26 settembre 1822, morto a Milano il 29 dicembre 1892. Studiò all'accademia di Brera, dove poi fu insegnante dal 1856 fino al termine dei suoi anni. Ebbe esordî felici; il [...] reale alla stazione (1864), la lunetta della galleria Vittorio Emanuele, rappresentante l'America (1876), poi tradotta di Besana (1873-1877) e di Valmadrera (1867-1868). Con Giuseppe Bertini disegnò nel 1862 il sipario del teatro alla Scala.
Bibl.: ...
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Ammiraglio. Nato alla Maddalena nel 1812, morì a Cassano Spinola nel 1876. Partecipò alla campagna adriatica del 1848 agli ordini del padre, ammiraglio Giuseppe Albini. Nell'attacco di Ancona (1860) si [...] distinse, portandosi con la sua nave Vittorio Emanuele animosamente a tiro di pistola dal forte della Lanterna, e facendo saltare in aria la polveriera: e ciò fu il segnale per la resa della piazzaforte. Per quest'azione fu decorato di medaglia d'oro ...
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TURINETTI, Ercole Giuseppe Ludovico, marchese di Priero e di Pancalieri (1702)
Francesco Lemmi
Nacque a Torino il 27 novembre 1658. Amico e consigliere di Vittorio Amedeo II, che lo decorò del collare [...] a Vienna il 12 gennaio 1726.
Bibl.: Carte Manno, nella bibl. del re a Torino; D. Carutti, Storia del regno di Vittorio Amedeo II, Torino 1897, passim. Per i suoi rapporti col conte Claudio Alessandro di Bonneval, v.: Dictionnaire de conversation, VII ...
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MASSIMO, Massimiliano
Giuseppe CASTELLANI
Educatore, figlio del principe don Camillo Vittorio, nato a Roma il 3 gennaio 1849, morto ivi il 6 maggio 1911. Entrato fra i gesuiti l'8 dicembre 1868, nel [...] settembre 1870 passò a studiare all'estero, donde ritornò a Roma nel 1876 e si dedicò all'istruzione della gioventù; diede vita a un istituto privato d'istruzione elementare, classica e tecnica, nell'antico ...
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Patriota siciliano, nato a Palermo il 19 marzo 1807, morto a Genova il 2 aprile 1858. Era figlio di Salvatore Amari conte di Sant'Adriano e di Rosalia Bajardi. Fece parte del senato di Palermo. La notte [...] , fu eletto a rappresentare nella Camera dei comuni il collegio di Castronovo. Sopraggiunta la reazione, fuggì a Malta, donde passò a Genova. Re Vittorio Emanuele II conferì alla memoria sua la medaglia di bronzo dei benemeriti del Risorgimento. ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...