RABONI, Giovanni
Rodolfo Zucco
RABONI, Giovanni. – Nacque il 22 gennaio 1932 nella casa paterna di via San Gregorio, a Milano, secondogenito – dopo Fulvio (1927-2002) – di Giuseppe (1891-1952) e di [...] Olona. Qui, nella casa affittata per le vacanze, Giuseppe aveva trasferito la famiglia il 25 ottobre 1942, il anni Sessanta iniziò la traduzione delle Fleurs du mal (su proposta di Vittorio Sereni, accettata «per amore di un autore che è l’inizio ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] del teatro aveva luogo in dicembre e, nell'autunno del 1756, il C. con l'aiuto di Domenico e di C. Giuseppe Fossati completava le decorazioni interne ed i palchi. Una iscrizione, che si trovava probabilmente nell'atrio del teatro, distrutto da un ...
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SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] ; un secondo, nato e morto subito nel 1852, e Vittorio Emanuele, 1855)
Caterina Olcese Spingardi
Priva di rilievo politico istituito una casa di educazione dei principi (governatore Giuseppe Rossi, vice-governatore Federico della Rovere, con ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] gemello dell’Eridano che, con la squadra del contrammiraglio Giuseppe Albini, giunse davanti a Trieste il 7 giugno. Rimandato Il 29 luglio 1853 la nave, con a bordo il re Vittorio Emanuele II e altri componenti della famiglia reale, investì una secca ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] della relazione dell'ufficio centrale del Senato sull'attribuzione a Vittorio Emanuele II del titolo di re d'Italia. Il G . Marchetti, Milano 1858-59 nelle lettere di C.G. della Porta a Giuseppe Massari, in Il Risorgimento, XI (1959), pp. 63-92, e da ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] di imparare il russo.
Nel 1927 è iscritta al liceo-ginnasio Vittorio Alfieri. Scrive molte poesie. Nell'estate 1933, dopo una bocciatura, , a Torino, molti arresti, tra cui quelli di Giuseppe e Gino Levi, presto scarcerati, e di Ginzburg.
Durante ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] 1911 Serpieri fu socio dell’Accademia dei Georgofili per volontà di Vittorio Alpe, agronomo suo maestro a Milano e, dal 1912 al l’azione del sottosegretario e futuro ministro dell’Agricoltura Giuseppe Tassinari.
La rivista uscì dal gennaio 1937 al 25 ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] Cesare e La morte di Cesare, affrescati a villa Gera in Castello di Conegliano (1837), edificio costruito da Giuseppe Iappelli; La vittoria di s.Michele sopra gli angeli ribelli, affresco andato distrutto, in S.Michele di Cimadolmo (1838).
La buona ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] apr. 1701, con uno dei suoi "corteggiani", il dotto trevisano Vittorio Giera, ché, di lì a poco, deve sostituire, il - la larvale propensione del D. per il prete Giuseppe Beccarelli, avversatissimo invece, perché sospetto di quietismo, dal Soncini ...
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MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] per la vertenza giudiziaria che oppose don Giuseppe Clementi (vero e indubitabile autore dell’opera dell’esercito pontificio, Roma 1920, pp. 187-211; P. Pirri, Pio IX e Vittorio Emanuele II dal loro carteggio privato, I, Roma 1944, pp. 12 s., 29, ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...