VARNI, Santo
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 1° novembre 1807 da Domenico e da Angiola Calleri (Belgrano, 1885, p. 56).
Di umili origini, si formò come garzone presso un argentiere e [...] Ligustica, prima di Bartolomeo Carrea e poi di Giuseppe Gaggini, si affermò alle esposizioni da essa promosse, 1865, GAM di Genova) fu eseguito per Odone di Savoia, quartogenito di Vittorio Emanuele II, a Genova dal 1861 alla morte (1866). Per lui ( ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] A. Bava (avo del più celebre F. Bava Beccaris), il saviglianese M. De Rossi di Santa Rosa (già aiutante di campo di Vittorio Amedeo III e padre di Santorre), il casalese F. Radicati di Primeglio e il cuneese C.O. Arnaud di San Salvatore (poi generale ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] in due scritti - il primo Il pensiero economico di Giuseppe Mazzini (ibid. 1904), l'altro presente in Mazzini. 1958; La Chiesa, lo Stato e i partiti, Firenze 1963; una testimonianza in Vittorio Fossombroni, 3 sett. 1882 - 6 ag. 1963, ibid. 1964, pp. ...
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MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] del re e il conferimento nel 1876, a opera di Vittorio Emanuele II, del titolo di marchese del Vascello, in . Bertani, Firenze 1869, pp. 48, 51 s., 56-64, 79; Epistolario di Giuseppe La Farina, a cura di A. Franchi, Milano 1869, II, pp. 101, 104 ...
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RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] la XI Triennale di Milano curò con Piero Sanpaolesi, Vittorio Viale e Felice Casorati la Mostra di Museologia, che milanesi). Analoghi accordi Russoli stava stringendo con il collezionista Giuseppe Panza di Biumo e con diversi artisti.
Era l’ ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] innanzitutto al padre Domenico, e poi a Vittoria Colonna, Giuseppe Massari, Alessandro e Carlo Poerio, Giuseppe Pisanelli. Nel mondo letterario corrisponderà frequentemente col Pascoli, Vittoria Aganoor, Ada Negri. Successivamente, durante il ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] giovane età (Metilde nel 1813, Enrico nel 1824, Giuseppe Luigi poco dopo la nascita avvenuta nel 1796, Melania 1854), Torino 1920, pp. IX-XII; E. Passamonti, C. T. D'A. e Vittorio Alfieri,in Giorn. stor. d. letterat. ital.,XLIV (1926), pp. 282-317; [P ...
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TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] uno dei vicepresidenti dell’Assemblea, presieduta da Giuseppe Saragat, oltre che membro della commissione Forti guadagnandosi la stima generale, come testimonia la dichiarazione di Vittorio Emanuele Orlando nella seduta del 22 dicembre 1947: «Egli ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] presenti, e qual sia". Questi rispose l'8 sett. 1768 con il Parere delp. Giambattista Faure, pro veritate (Roma, Bibl. naz. Vittorio Emanuele II, Ms. Gesuitico, 106, ff. 1-55).
Il F. suggerisce di lasciare ogni indugio e di procedere a una condanna ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] 31 genn. 193 8), da cui ebbe Caterina (17 genn. 1925), Giuseppe (25 apr. 1926), Nicolangelo (1º maggio 1927), Teresa (12 dic 1940 in seconde nozze Carmela Scianatico (17 ag. 1904) da cui ebbe Vittorio (19 apr. 1941) e Na talia (febbr. 1944), che morì ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...