POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] seguente poté sottoporre un progetto di massima a Vittorio Emanuele II giunto in visita a Firenze, il http://www. storiadifirenze.org/?temadelmese=febbraio-1865-il-piano-di-giuseppe-poggi-per-firenze-capitale (16 settembre 2015); Repertorio delle ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] segretario, in quegli anni, della locale Società economica) a Bartolo Criscitelli, da Vincenzo degli Uberti a Giuseppe De Conciliis, da Carmine Modestino a Filippo e Giuseppe De Iorio.
Sono questi gli anni in cui il C. pone le premesse per alcuni dei ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] Roma 1960, pp. 165 s.; L. Settembrini, Ricordanze della mia vita, a cura di M. Themelly, Milano 1961, ad ind.; Carteggi di Vittorio Imbriani. Voci di esuli politici meridionali, a cura di N. Coppola, Roma 1965, ad ind.; G. Rondoni, Uomini e cose del ...
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FINZI, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] il 2 dic. 1856 in virtù dell'amnistia concessa da Francesco Giuseppe alla vigilia della visita ai domini italiani, il F., che per rifiutare le quali prima inviò un accorato appello a Vittorio Emanuele II e a Napoleone III, poi tempestò di lettere ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] durante una visita a Padova di Francesco Giuseppe, ritenendoli tuttavia non contrastanti con quelli . 43-52; Commemoraz. del prof. A. G. letta dal socio corrispondente Vittorio Lazzarini…, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere e arti, ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] vero che già in questi anni frequentava lo studio di Giuseppe Bezzuoli.
Forse per le ristrettezze economiche della famiglia il volontà di procedere alla realizzazione dell'opera, il re Vittorio Emanuele pose la prima pietra della facciata (22 apr. ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] suoi interlocutori. Nello stesso mese di luglio, infatti, giungeva nella capitale austriaca O. Vimercati, inviato personale di Vittorio Emanuele II, con l'incarico di accertare le reali intenzioni dell'Austria circa un possibile intervento a favore ...
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GADDA, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] non si dovesse esasperare e che anzi fosse opportuno arrivare a una conciliazione. A fine anno, il G. insistette con Vittorio Emanuele II perché compisse il suo primo viaggio a Roma e lo accompagnò in una visita che il recente straripamento del ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] nel 1864, rettore nel 1878 e nel 1887, socio naz. dell'Accademia dei Lincei dal 1881 professore di economia del principe Vittorio Emanuele, il C. morì per una polmonite a Pavia il 10 maggio 1896.
Fonti e Bibl.: Necrol., in Giornale degli economisti ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] con la figlia dello scultore forlivese G. Boscarini, Giuseppe Giorgi morì lasciando il G., unico figlio, orfano 29, 58 n., 62 e n.; V. Carini Dainotti, La Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele al Collegio romano, I, Firenze 1956, pp. 65, 68, 103, ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...