PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] Prévert; I grandi magazzini, regia di Mario Camerini e con Vittorio De Sica; insieme ad Arrigo Benedetti, Duilio Coletti e Piero : i futuri presidenti della Repubblica Luigi Einaudi e Giuseppe Saragat, il fondatore del Partito popolare don Luigi ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] è presente un fondo di Carte Grilenzoni comprendente tre indirizzi a Vittorio Emanuele II del settembre-ottobre 1861, una lettera a Mazzini G. in Svizzera in Il Cantone subalpino. Omaggio a Giuseppe Martinola, Lugano 1988, ad indicem. Tra i repertori ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] (II, pp. 113-143).
Nel primo scritto, dedicato a Vittoria Corsini Odescalchi, il C., sfruttando un tema alla moda in alcuni . aveva ripreso un'assidua corrispondenza epistolare con il fratello Giuseppe Antonio, testimone e attore di lì a poco degli ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] . 245-250. Per i concorsi: Roma, Arch. Ersoch; Il Messaggero, 6 giugno 1880; P. Quaglia, Cento schizzi per il monumento a Vittorio Emanuele II, Napoli 1882; G. Tirincanti Un progetto per la sede del Parlamento, in Capitolium, LI (1976), 2-3, pp. 2-10 ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] Francesco Saverio Salfi e Giuseppe Poggi, e, probabilmente, gli altri esuli romani, come Giuseppe Lattanzi e Enrico deciso dirigismo statale.
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. nazionale, Fondo Vittorio Emanuele, ms. 44-45: Memorie dell'avv. A. Galimberti ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] . È noto che la vicenda si chiuse con l'assegnazione della vittoria al francese P.-H. Nénot; e ciò per motivi politici. 1885, pp. 7-10; L'esposizione dei progetti per il monumento di Giuseppe Garibaldi in Milano, ibid., 4 genn. 1885, p. 275; Echi del ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] della Guerra, il C., insieme al Pepoli, al Tanari, al Montanari e al Malvezzi. La Giunta offre la dittatura a Vittorio Emanuele. Dopo il convulso periodo del commissariato regio di d'Azeglio (caratterizzato tra l'altro dai difficili rapporti di quest ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] Roma del 19 ott. 1892. Nel collegio di Frosinone gli succedette, con l'elezione del 21 ag. 1892, il fratello col. Giuseppe Ellena. L'elezione non fu però convalidata per l'interruzione della legislatura.
Tra gli altri scritti dell'E. vanno ricordati ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] , Mirano 1970, p. 94; Id., La Provincia di Venezia 1797-1968 nel 50° anniversario della vittoria, Venezia 1968 [ma 1972], pp. 177-179, 208, 214; S. Romano, Giuseppe Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 80-98; E ...
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CASTELLAZZI, GiuseppeGiuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] fu presente con la sua opera l'ingegnere Giuseppe Fabbri, in rappresentanza della Pia Amministrazione dell'Orfanotrofio Fra le gare cui prese parte si ricordano quelle per i monumenti a Vittorio Emanuele II a Torino, a Venezia e a Roma.
Nel 1879 al ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...