COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] Accademia militare di Torino (ove ebbe a condiscepolo Vittorio Alfieri, nota lo Schmidl), il C. 315-322; S. Martinotti, Alcune notizie sulla vita e sulle opere di Giuseppe Demachi, in Mem. e contributi alla musica offerti a Federico Ghisi, Bologna ...
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CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] -1800) addetto al servizio del principe di Carignano, servizio al quale era peraltro addetto anche Giuseppe il Giovane.
Maggiori notizie si hanno su Vittorio Amedeo (di cui è accertata l'appartenenza alla famiglia C.), che era attivo come compositore ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] . 1881 comparve per l'ultima volta nei suoi annali, come direttore del servizio musicale per la commemorazione di Vittorio Emanuele II al Pantheon; in seguito prese parte sporadicamente, quale esaminatore, ai concorsi di composizione dell'accademia ...
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PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] la nascita dell’erede sabaudo (il principino, il futuro Vittorio Amedeo II, era nato pochi mesi prima). Da una quale viene spesso confuso sulla base della ingannevole testimonianza di Giuseppe Ottavio Pitoni.
Fonti e Bibl.: Venezia, Archivio di Stato ...
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CIAMPI, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Domenico e di Antonietta Grimani, nacque a Venezia nel marzo del 1832. Studiò Con Luigi Ricci e debuttò giovanissimo come comprimario a Padova nel 1849, Nel [...] di L. Ricci (15 maggio), quindi nel carnevale del 1859-60 al teatro S. Samuele di Venezia e al teatro Vittorio Emanuele di Torino, ove interpretò varie opere.
Ottenne quindi i primi successi in campo internazionale nel 1860, cantando a Bruxelles nei ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] teatro Comunale di Firenze, 1949; Il Giudizio universale di Giuseppe Cavallo all’Argentina di Roma, 1950) al Settecento ( Angelo Dorigo, Ercole alla conquista di Atlantide (Zantas) di Vittorio Cottafavi; al 1962 Giulio Cesare contro i pirati (Nicomede ...
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BANDINI, Uberto
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Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] . Burger (Roma 1878). Il lavoro, eseguito poi al Teatro Vittorio di Torino il 21 nov. 1880, ebbe un successo di 1941, pp. 138 s., 145; F. Mompellio, Il conservatorio di musica "Giuseppe Verdi" di Milano,Firenze 1941, p. 105;A. De Angelis L'Italia ...
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GIAJ (Giaii, Giaij, Giay)
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Torino nel secolo XVIII.
Il primo musicista della famiglia di cui si ha notizia è Giovanni Antonio, figlio di Stefano Giuseppe [...] con A.S. Fiorè, maestro di cappella alla corte di Vittorio Amedeo II di Savoia. La collaborazione con Fiorè proseguì ancora con poi a Napoli nel 1761, ove fu in rapporti con Giuseppe Di Majo, maestro della cappella reale. Tornato a Torino ...
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PINTO, Amelia
Giancarlo Landini
PINTO, Amelia. – Soprano, nacque a Palermo il 21 gennaio 1876 al n. 5 del Vicolo Agalbato, da Giuseppe e Francesca Mancuso, in una famiglia di estrazione borghese.
Il [...] Nel 1907 cantò Tosca al Massimo di Palermo alla presenza di Vittorio Emanuele III, e in autunno Tristano e Isotta al Comunale 639 s.; Un dì all’azzurro spazio. La figura e l’arte di Giuseppe Borgatti, a cura di G. Gualerzi - A. Orlandini, Cento 1993, ...
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PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] (ibid. 1955), L’Opera e le opere (ibid. 1958), Giuseppe Verdi (ibid. 1964), Richard Wagner: vita di un artista (ibid nel dopoguerra Madame Bovary (tre atti dello stesso Pannain e di Vittorio Viviani dal romanzo di Flaubert), che esordì al S. Carlo ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...