GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] serate.
Dopo aver cantato nell'Apollo di Venezia e nel Vittorio Emanuele di Torino, iniziò una lunga e brillante tournée epoca: Giovanni Galvani (pseudonimo di Giacinto Ghislanzoni) e Giuseppe Galvani.
La sua vocalità si fondava essenzialmente sul ...
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CARENA, Maria
Salvatore De Salvo
Nacque a Piossasco (Torino) l'8 ag. 1891 da Giovanni e Felicina Melano. Dotata di una bella voce di soprano si dedicò allo studio del canto, approdando alla affermata [...] si ricordano Arturo Toscanini, Antonio Guarnieri, Ettore Panizza, Vittorio Gui e Gabriele Santini. Nel contempo la C. Risurrezione di Franco Alfano e La baronessa di Carini di Giuseppe Mulè. La C. ha effettuato diverse incisioni discografiche tra ...
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POLI, Liliana
Paolo Somigli
POLI, Liliana. – Nacque il 1° gennaio 1928 a Firenze da Vittorio, giardiniere, e da Annita Poletti, mezzosoprano nel coro del teatro Comunale della città.
Ebbe una sorella, [...] in maniera meno assidua, concertistica. Nel 2005 ricevette il premio Filo d’argento dell’associazione Auser e nel 2009 il premio Giuseppe Verdi ‘Una vita per la musica’. Nel 2008-10 scrisse e realizzò un proprio spettacolo basato su diversi brani del ...
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GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] festa di Purim (16 dic. 1904). Il lavoro conobbe un buon successo, e fu quindi rappresentato anche in Italia, al teatro Vittorio Emanuele di Torino (5 dic. 1905), diretto dall'autore.
Dal 1908 al 1912, il G. fu direttore artistico del teatro Real ...
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CATANEO (Cattaneo), Aurelia
Ariella Lanfranchi
Nata a Napoli da Giuseppe e da Carolina Barberio nel 1864, compì gli studi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, dove ebbe maestro anche Emanuele [...] Messina nella Jone di E. Petrella e ne Il Trovatore (teatro Vittorio Emanuele, inv. 1887). Ma fu soprattutto grazie all'interpretazione della il 2 giugno 1888, sotto la direzione di Giuseppe Martucci): interpretazione che contribuì alla fortuna dell' ...
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DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] , con un cast che comprendeva anche Giacinto Prandelli e Giuseppe Valdengo. È da ricordare anche il ruolo di editore, della Rassegna melodrammatica che, per opera del figlio Vittore, rimane l'unica rivista italiana interamente dedicata all'opera ...
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PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] allievi Federico Bufaletti, Oscar Palermi, Mario Vitali, Vittorio Pepe, Alessandro Vessella, Emilia Gubitosi.
Nella prima fase fu in prima fila, con i conterranei Cesi e Giuseppe Martucci, nel cruciale passaggio dall’accademia vocale-strumentale al ...
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PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] Torino. In una di queste occasioni, accompagnando il tenore Giuseppe Vogliotti, il diciottenne Pasero incontrò l’impresario Ciro Ragazzini, che , Columbia 1930; Tullio Serafin, AMV 1946), Norma (Vittorio Gui, Cetra 1939), La forza del destino (Gino ...
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Gelmetti, Vittorio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Milano il 25 aprile 1926 e morto a Firenze il 5 febbraio 1992. Musicista autodidatta, anche in virtù di ciò assunse nel panorama musicale [...] di Sotto il segno dello Scorpione (1969) di Paolo e Vittorio Taviani, con cluster che ne sfruttano a fondo la tavolozza anno successivo sono le musiche di Il sasso in bocca di Giuseppe Ferrara, regista impegnato in un cinema di denuncia per il ...
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FRUGATTA, Giuseppe
Benedetto Montebello
Nacque a Bergamo il 26 maggio 1860 da Giacomo e Santa Cortinovis. Fu avviato agli studi pianistici dal padre e a sette anni si esibiva in pubblico, destando notevole [...] , che vide tra i suoi allievi più insigni Riccardo Castagnone, Ettore Panizza, Ferruccio Calusio, Franco Da Venezia, Vittorio Rieti. Dal 1892 fu anche professore presso il Collegio reale delle fanciulle.
La pluriennale esperienza di insegnante lo ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...