FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] pubblicazione degli accordi di Pinerolo fra il re di Francia e Vittorio Amedeo II, nell'agosto 1696, il duca di Savoia inviò di Stato e gli altri, Gabriele, Tommaso e Carlo Giuseppe ricoprirono anch'essi uffici e cariche di giustizia.
Fonti e ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] sulle tracce dei piroscafi garibaldini. Rinnovò la protesta quando Garibaldi proclamò di aver assunto la dittatura in nome di Vittorio Emanuele II. Mentre la posizione dei diplomatici napoletani a Torino era diventata difficile a tal punto che lo ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] L'A. accettò di dirigere il giornale solo dopo averne discusso il programma, che Bertani voleva impostato sulla formula "Italia e Vittorio Emanuele", ma che egli cambiò in quella di "patria e libertà", pur enunciando nel primo numero (2 dicembre '60 ...
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CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] giovane C., essendo egli nipote del giurista Giuseppe De Thomasis, ministro nel governo costituzionale napoletano la liberazione del Napoletano avvenisse tramite le truppe di Vittorio Emanuele prima dello sbarco di Garibaldi sul continente. Lasciato ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] con il marchese Trecchi, a Torino latore di alcune lettere a Vittorio Emanuele II, con cui si chiedevano il licenziamento di Cavour e Nel marzo 1860 aveva pubblicato, con lo zio Giuseppe Brambilla, il bisettimanale Patriota, attorno al quale s' ...
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AMEDEO FERNANDINO MARIA di Savoia, duca d'Aosta, re di Spagna
Carlo Pischedda
Terzogenito di Vittorio Emanuele, allora principe ereditario di Sardegna, e di Maria Adelaide, nacque a Torino il 30 maggio [...] nel luglio 1870 il gen. Prima riprese le trattative con Vittorio Emanuele Il: questa volta Amedeo, pur a malincuore, si pubblica non era favorevole al re straniero, un intruso come Giuseppe Bonaparte. La nobiltà cospirava per il ritorno dei Borboni e ...
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ADELAIDE di Savoia, elettrice di Baviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] delfino di Francia, figlio di Luigi XIV; Violante Beatrice, moglie di Ferdinando, figlio di Cosimo III di Toscana; Giuseppe Clemente Gaetano, che fu arcivescovo di Colonia.
Le lettere di A., scritte in francese, senza nessun rispetto dell'ortografia ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] il suo pensiero politico e patriottico, nel dicembre 1858 fondò un giornale, il San Giorgio, affidandone la direzione a Vittorio Poggi. Dopo pochi mesi di vita stentata, soprattutto a causa della diffidenza governativa verso un periodico di chiara ...
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COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] del C. e quello austriaco del Beaulieu, isolando il primo e battendolo in una serie di scontri che indussero il re Vittorio Amedeo III a firmare l'armistizio di Cherasco.
In obbedienza alle clausole del trattato il C., in quanto generale al servizio ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Giano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Thonon, in Savoia, il 1° nov. 1736 da Claudio Giovanni Battista. Nel passato della sua famiglia, le cui origini risalivano al XIV secolo, c'erano [...] gli fu restituita di lì a poco, in seguito alla vittoriosa controffensiva austro-russa. Il 5 giugno 1799, infatti, il di organizzare con l'aiuto dei due figli Ippolito e Giuseppe. Gli ultimi giorni di gennaio furono spesi in febbrili preparativi ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...