FABRIS BASILISCO, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Sanvincenti (Istria) il 5 apr. 1837, figlio del possidente Antonio, proveniente dalla Carnia, e di Elisabetta Bradamante. Compì gli studi a Udine e all'università [...] dei martiri di Belfiore nel '78 e ai funerali di Vittorio Emanuele II) e di articoli sul Tempo di Venezia, il 000 lire, contribuì in modo decisivo al fallimento dell'attentato a Francesco Giuseppe e alla cattura di G. Oberdan. Decisa infatti il 5 sett ...
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CACHERANO D'OSASCO, Policarpo Vitaliano
II. Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1744 quartogenito di Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e di Anna Teresa Roero di Cortanze. Il [...] dell'Authion ed il suo intervento fu risolutivo per la vittoria piemontese in questa azione (12 giugno 1793). Nel 1794 fu fu insignito dell'onorificenza di gran qoce dell'Ordine di San Giuseppe di Toscana. Dopo i moti del 1821, quando Carlo Alberto ...
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LITTA MODIGNANI, Giulio
Andrea Moroni
Ultimo di tredici figli (dieci maschi e tre femmine), nacque a Milano il 28 sett. 1813 dal marchese Giovan Battista e Beatrice del marchese Ferdinando Cusani, esponente [...] Queste imprese e la dedizione all'esercito gli valsero la stima di Vittorio Emanuele II; ciò fece di lui uno fra i pochi patrizi milanesi aveva sottoscritto 3 carature della società in accomandita Giuseppe Venini e C.i per l'esercizio dello ...
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CIACCIO, Francesco Paolo
Giuseppe Scichilone
Nato a Palermo il 25febbr. 1821 da Giuseppe e Maria Anna Napoli in una laboriosa ed agiata famiglia di agricoltori, seguì gli studi umanistici, frequentando [...] chiamato a far parte del Comitato rivoluzionario presieduto da Giuseppe La Masa e successivamente, per i meriti acquisiti di tutte le maggiori città d'Italia, alla tomba di Vittorio Emanuele II e vi rimase per un certo tempo, interrompendo il ...
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COSSA, Luigi
Andrea S. Norris
Nato a Cernusco (Como) il 7 apr. 1789 da Antonio e da Rosa Ardicoli, fu discepolo di Giocondo (o Ferdinando?) Albertolli (D'Althan, 1902), ma null'altro risulta circa la [...] si conoscono, oltre a quelle già ricordate. 1819: Dante; Vittorio Alfieri; Antonio Scarpa, anatomico di Pavia; Francesco I, 1838: Incoronazione di Ferdinando I a Milano. 1839: Giuseppe Ugolini, delegato apostolico a Ferrara. 1841: Gaetano Cattaneo, ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] Il 23 marzo fece parte della commissione che si recò da Vittorio Emanuele I, ritiratosi a Nizza dopo l'abdicazione. Riaperta, dopo , Torino 1923, pp. 328-470; A. Codignola, La giovinezza di Giuseppe Mazzini, Firenze 1926, pp. 116, 133, 202; G. Serra, ...
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BORRÉ, Giuseppe, conte de la Chavanne
Adriana Lai
Nato a Chambéry da Giuseppe nella prima metà del '700 (non si conosce con esattezza la data di nascita), fu ben presto destinato alla carriera diplomatica: [...] vecchie famiglie della Savoia, alle quali Vittorio Amedeo II rimproverava un contegno troppo favorevole con il titolo di conte de la Chavanne e Saint-Jeoire al nipote Giuseppe Charrost.
Fonti e Bibl.: Per le relazioni diplomatiche e i dispacci cfr. ...
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ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] pie e professore di retorica all'università di Sassari. Cinque anni dopo passò a dirigere le Scuole pie del collegio S. Giuseppe di Cagliari, ma ne fu allontanato nel '37, pare a causa d'una campagna da lui condotta contro le punizioni corporali ...
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BISSATI, Giuseppe Ottaviano
Ada Ruata
Nato a Felizzano (Alessandria) verso il 1750, si dedicò agli studi giuridici, coltivando anche interessi letterari, scientifici, economici. Nel 1779 pubblicò a [...] del B., che cita spesso e appropriatamente Montesquieu, Rousseau, Genovesi.
Il B. fu avvocato di grande successo, tanto che Vittorio Amedeo III il 7 dic. 1784 lo nominò avvocato fiscale presso il magistrato del Consolato di Torino; nel 1787 fu ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] 1746) e insignito della gran croce dei SS. Maurizio e Lazzaro (14 ott. 1779). Il 18 dic. 1788 aveva sposato Vittoria Robesti di Cocconito, da cui ebbe cinque figli. Frutto dell'attività di giureconsulto, sono le sue Decisiones non stampate; pubblicò ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...