DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] e operai, fra impiegati e aziende". Dopo una prima fase in cui l'associazione si impegnò soprattutto nella propaganda per la vittoria, tra il 1920 e il 1921 diede vita a numerose agitazioni in varie province per l'ottenimento delle pensioni di guerra ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] progettarono il colpo di mano per strappare a re Vittorio Emanuele la carta costituzionale. Si giunse così alla in esilio perpetuo, le pressioni dei congiunti (i fratelli, Giuseppe e Luigi, erano alti funzionari governativi) gli fecero ottenere, ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] con il Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI) di Giuseppe Saragat. Fra questi vi furono anche Arfè e la - G. Manacorda, Amici per la storia. Lettere 1942-1966, a cura di A. Vittoria, Roma 2013, pp. 22, 28, 30, 33, 173 s., 183, 404 s., ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] dal Cavour al servizio dello Stato nelle province napoletane, il 18 ott. 1860 fu incaricato dal Farini, allora presso Vittorio Emanuele II a Pescara, di accertare, precedendo il Quartier generale del re, "i reali sentimenti della popolazione e la ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] III: il C. si prestò alla bisogna, e fu la sua azione, di concerto con l'insoddisfazione più volte espressa da Vittorio Emanuele, a indebolire il governo e ad indurre Ricasoli alle dimissioni 1° marzo '62). Lo stesso giorno batteva Garibaldi nell ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] cristiano, Roma 1959, ad indicem; D. Bartoli, Da Vittorio Emanuele a G., Milano 1961, passim; A. Consiglio, Il Milano 1982, pp. 119-178; U. Spadoni, Il cardinale Maffi, Giuseppe Toniolo e le prime esperienze del giovane G. (1904-1910), Pisa ...
Leggi Tutto
CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] in quella circostanza il suo antagonista, il liberale democratico Giuseppe Berio, corse a Roma per dichiarare che non 1940, sub voce; I. Bonomi, La politica ital.da Porta Pia a Vittorio Veneto, Torino 1944, pp. 289, 293, 378; L. Salvatorelli-G. Mira ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] 'esponente più in vista della Sinistra, si rivolse riservatamente Vittorio Emanuele II fra l'aprile e il maggio 1855, a cura di E. Bottasso, Torino 1966; E. Bottasso, Giuseppe Pomba e la pubblicazione dei "Cenni storici dell'arte tipografica in ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] , della commissione per lo studio del diritto comune pontificio, nominata in quella occasione (ne facevano parte anche Vittorio Scialoja, Salvatore Riccobono e Evaristo Carusi), pubblicava nel 1934 la Guida bibliografica per gli studi di diritto ...
Leggi Tutto
Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] appoggiarono agli inizi, oltre che alla camera umbra dei sindacati economici, all'ass. monarchica e al giornale nazionalista locale, Vittorio Veneto. Fu proprio su questo giornale che il B. il 22 marzo 1921, all'indomani di sanguinosi incidenti tra ...
Leggi Tutto
tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...