AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] , vol. 2º; alcune furono pubblicate da F. Buonamici, Lettere inedite di G. A. al p. Guido Grandi, Pisa 1889).
Il re Vittorio Amedeo II lo chiamò all'università di Torino, ma egli rifiutò. Nel 1721 gli scolari gli dedicarono una medaglia con la sua ...
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BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] poema Camillo - iniziatonel 1801, sospeso nel 1805-d'orientamento reazionario e filoaustriaco); con la Restaurazione, dal governo di Vittorio Emanuele I, alla fine del 1814, ebbe la cattedra d'eloquenza nell'università torinese; ivi pronunciò nuove ...
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Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] motivetto indiavolato Dammi un bacio e ti dico di sì, cantato da Vittorio De Sica (che già aveva lanciato Parlami d'amore Mariù), ed Elsa tutto e nel 1975, settantanovenne, scrisse per Giuseppe Patroni Griffi la musica, interpretata da Morricone, ...
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BRIGNONE, Filippo
Giorgio Rochat
Nato il 13 sett. 1812 da Giuseppe Valentino e da Marianna Matilde Scardi a Bricherasio (Torino), entrò nell'esercito piemontese (1827) come cadetto della brigata Savona, [...] idoneo per capitanare la insurrezione delle provincie pontificie. lo conosco perfettamente quel prode. Egli merita la fiducia di Vittorio Emanuele e dell'Italia. Bisognerebbe che egli chiedesse le dimissioni, non difficili ad ottenere per il nobile ...
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DE PINEDO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nato a Napoli il 16 febbr. 1890 da Alberto e da Livia De Bada di un'antica famiglia patrizia, fu educato alla pratica sportiva e manifestò ben presto una passione [...] di Livorno, classificandosi secondo. Uscitone con il grado di aspirante guardiamarina, fu imbarcato sulla nave ammiraglia "Vittorio Emanuele". Allo scoppio della guerra italo-turca fece parte delle prime compagnie di sbarco in Libia, distinguendosi ...
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Monicelli, Mario
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Viareggio (Lucca) il 15 maggio 1915. Autore di film autenticamente nazional-popolari, capaci di catturare il consenso [...] con Macario), ma si dedicò anche ai generi avventuroso (per registi come Riccardo Freda e Raffaello Matarazzo), drammatico (per Vittorio De Sica, Giuseppe De Santis, Pietro Germi) e brillante (per Mario Soldati e Gennaro Righelli).Dal 1949 M. e Steno ...
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CANALIS, Anna Carlotta Teresa
Giuseppe Ricuperati
Nacque nella nobile casa dei conti Canalis di Cumiana, a Torino, il 23 apr. 1680 da Francesco Maurizio e da Monica Francesca di San Germano. Scelta [...] il giorno dopo al monastero di S. Giuseppe di Carignano, non poté neppure assistere ai passim;A. v.Reumont, Lettere di Polissena regina di Sardegna sull'abdicazione e prigionia di Vittorio Amedeo II, in Arch. stor. ital., s. 4, XI (1883), pp. ...
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BAGETTI, Giuseppe Pietro
Andreina Griseri
Nato a Torino nel 1764, studiò composizione musicale con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, personalità del teatro e pittore scenografo che lo iniziò al [...] a Torino in qualità di capitano del genio; ed ebbe da Vittorio Emanuele I l'incarico per una serie di acquerelli con Fatti d 85 s.; C. Gazzera, Lettera di Costanzo Gazzera al conte Giuseppe Franchi di Pont intorno alle opere di pittura e di scultura ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Massimo L. Salvadori
Uno dei grandi artefici del Risorgimento italiano
Camillo Benso, conte di Cavour, fu, con Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi, il maggiore esponente [...] Piemonte fu sconfitto e il re abdicò a favore del figlio Vittorio Emanuele II.
Nel 1849 Cavour fu eletto al Parlamento, dove svolse nazionale, con l'adesione di Daniele Manin e di Giuseppe Garibaldi.
La costituzione di un'Italia unita, monarchica e ...
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POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di San Lazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] di Stoccarda. Fu anche il restauratore preferito del cavalier Giuseppe Strocchi di Cotignola, collezionista e autore di contributi critici sull di Fiume, il titolo di Cavaliere da Vittorio Emanuele III, un riconoscimento alle Esposizioni riunite al ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...