Pagliero, Marcello
Simona Pellino
Sceneggiatore, regista e attore cinematografico, nato a Londra il 15 gennaio 1907 da padre italiano e madre francese e morto a Parigi il 9 dicembre 1980. Influenzato [...] Luchino Visconti il documentario, coordinato da Mario Serandrei e Giuseppe De Santis, Giorni di gloria (1945), firmando le intellettuale e un ministro che ha perso la memoria (interpretato da Vittorio De Sica), i quali, nel loro vagare per le strade, ...
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Patroni Griffi, Giuseppe
Francesco Bolzoni
Scrittore, drammaturgo, regista teatrale, cinematografico e sceneggiatore, nato a Napoli il 27 febbraio 1921. Il suo cinema, direttamente derivato dal suo [...] (1958), cui pose mano con Enrico Medioli, Franca Valeri e Vittorio Caprioli, costituì il punto di avvio di una lunga attività che . Bolzoni, La barca dei comici, Roma 1986, pp.143-44; Giuseppe Patroni Griffi e il suo teatro, a cura di A. Bentivoglio, ...
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Petrassi, Goffredo
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Zagarolo il 16 luglio 1904 e morto a Roma il 3 marzo 2003. Considerato uno dei massimi compositori italiani del Novecento, diede al cinema, [...] delle sue colonne sonore. Collaborò con registi come Giuseppe De Santis, Pietro Nelli e Valerio Zurlini, introducendo del mondo di Corrado Pavolini e Lezione di geometria di Vittorio Sabel e Leonardo Sinisgalli, P. impiegò alcuni importanti elementi ...
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Induno, Gerolamo
Pittore (Milano 1825 - ivi 1890). Fratello di Domenico, frequentò dal 1839 al 1846 i corsi di Luigi Sabatelli presso l’Accademia di Brera, dove esordì nel 1854 con studi dal vero e ritratti. [...] e risorgimentale come L’imbarco a Genova del generale Giuseppe Garibaldi (1860) e Garibaldi ferito in Aspromonte (1862 Negli anni Sessanta eseguì dipinti celebrativi tra cui L’ingresso di Vittorio Emanuele II a Venezia e La morte di Enrico Cairoli a ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] rappresentanti dell'industria, come ad es. Valletta, e che ha la sua testimonianza più nota nei riconoscimenti del C. a Giuseppe Di Vittorio), che non è di maniera, ma si riconduce a quest'ordine concettuale.
La parabola della C.I.S.L. diveniva ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] offerta nel 1884 dagli Istituti di credito di Roma per la tomba di Vittorio Emanuele II; così, la corona d'oro (1888) che il ministro lavoro. Solo di due artigiani, Luigi Podio e Giuseppe Cresciati, indica la specializzazione: il primo, morto nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] percezione. Anche a Padova, le ricerche avviate da Vittorio Benussi (1878-1927) e poi proseguite dal suo scuola romana di psichiatria si formarono anche Sante De Sanctis e Giuseppe Ferruccio Montesano (1868-1961). Già ricordato come studioso di ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di C., père Joseph (il cappuccino padre Giuseppe du Tremblay, autore della Turciade e fondatore di (1930), pp. 15, 565; XXXIII (1931), pp. 259 ss., 265, 269; Id., Vittorio Amedeo I…, Torino 1930, pp. 58-90 passim, 115, 213; G. Errante, Ilprocesso per ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] centro delle cornici esterne sono i ritratti del G. e del figlio Vittorio. Alla sommità della porta la cornice si conclude con le figure sdraiate prospettiva lineare, e che riappare nelle Storie di Giuseppe ebreo. La tendenza a una maggiore fusione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] «un solo franco e leale avversario» (p. 73), il professor Giuseppe Bianconi (1809-1878) di Bologna, l’unico che lo avesse criticato -1890), allievo di Spaventa, allontanato dal liceo Vittorio Emanuele di Napoli per essersi dichiarato positivista e ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...