Vallone, Raf (propr. Raffaele)
Gabriella Nisticò
Attore teatrale e cinematografico, nato a Tropea (Catanzaro) il 17 febbraio 1916 e morto a Roma il 31 ottobre 2002. Si impose come figura attoriale del [...] ) di Goffredo Alessandrini; fu scoperto nel 1949 da Giuseppe De Santis mentre il regista stava effettuando un sopralluogo in sergente dal cuore d'oro, rivale del bel mascalzone (Vittorio Gassman) nell'amore per la splendida mondina (Silvana Mangano). ...
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Placido, Michele
Grazia Paganelli
Attore e regista cinematografico, televisivo e teatrale, nato ad Ascoli Satriano (Foggia) il 16 maggio 1946. Ha lavorato con alcuni dei più importanti registi del cinema [...] 'comune' agricola in Il prato (1979) di Paolo e Vittorio Taviani, un poco di buono in Salto nel vuoto (1980), protagonista del film per la televisione Giovanni Falcone (1993) di Giuseppe Ferrara; o quello di un rozzo speculatore italiano nell'Albania ...
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Benetti, Adriana
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica, nata a Comacchio (Ferrara) il 4 dicembre 1919. Con la sua delicata figura e il sorriso malinconico ha rappresentato la ragazza innocente, [...] di cinematografia a Roma, quando nel 1941 fu scoperta da Vittorio De Sica che le affidò il ruolo della timida orfana del 1943, riapparve nel 1945 in Il sole di Montecassino di Giuseppe Maria Scotese e in Torna… a Sorrento di Carlo Ludovico Bragaglia. ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] Visconti e I bambini ci guardano (1944) di Vittorio De Sica, registi che, ciascuno con il proprio stile cinematografia vi furono, da un lato, i ponderati richiami di Mario Alicata e Giuseppe De Santis, sempre su "Cinema" (10 ott. 1941, 127, pp. ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] per lui il soggetto Totò il buono, portato sullo schermo da Vittorio De Sica con il titolo Miracolo a Milano solo nel 1951 e le belve (1943) di Giorgio C. Simonelli ebbe a scrivere Giuseppe De Santis, più tardi regista del Neorealismo: "Totò è un ...
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Pietrangeli, Antonio
Simone Emiliani
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 19 gennaio 1919 e morto a Gaeta il 12 luglio 1968. Apparentemente vicino alle forme della commedia all'italiana, [...] Lune (1942) di Luigi Chiarini e poi aiuto regista (assieme a Giuseppe De Santis) in Ossessione (1943) di Luchino Visconti dove, visto in singolari personaggi; commedia corale e film d'attori (Vittorio De Sica, Massimo Girotti e Sordi), pur diretta con ...
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Pagliero, Marcello
Simona Pellino
Sceneggiatore, regista e attore cinematografico, nato a Londra il 15 gennaio 1907 da padre italiano e madre francese e morto a Parigi il 9 dicembre 1980. Influenzato [...] Luchino Visconti il documentario, coordinato da Mario Serandrei e Giuseppe De Santis, Giorni di gloria (1945), firmando le intellettuale e un ministro che ha perso la memoria (interpretato da Vittorio De Sica), i quali, nel loro vagare per le strade, ...
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Patroni Griffi, Giuseppe
Francesco Bolzoni
Scrittore, drammaturgo, regista teatrale, cinematografico e sceneggiatore, nato a Napoli il 27 febbraio 1921. Il suo cinema, direttamente derivato dal suo [...] (1958), cui pose mano con Enrico Medioli, Franca Valeri e Vittorio Caprioli, costituì il punto di avvio di una lunga attività che . Bolzoni, La barca dei comici, Roma 1986, pp.143-44; Giuseppe Patroni Griffi e il suo teatro, a cura di A. Bentivoglio, ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] con il successo di autori come Federico Fellini, Luchino Visconti, Vittorio De Sica, Sergio Leone, Dino Risi – che passa dal
117 Cfr. I 25 anni del cineforum di Como. Colloqui con don Giuseppe Fossati, a cura di F. Colombo, D. Giunco, Como 1979.
118 ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] Umberto D., Il tetto, L'oro di Napoli (ispirato dai racconti di Giuseppe Marotta) - e Amidei, che fu il più assiduo collaboratore di Rossellini può condurre la vita di ogni uomo.
b) Vittorio De Sica
Non meno eloquente e aderente è la rappresentazione ...
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tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...