PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] Pacini, Saverio Mercadante.
Con tutta probabilità attraverso Maffei, il letterato bresciano dovette entrare in contatto col giovane Giuseppe Verdi, per il quale scrisse, insieme con Temistocle Solera, il libretto della sua prima opera, Oberto, conte ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] , Ferrara e Bologna, lungo la strada del ritorno. Trasferitosi a Roma nello stesso 1748 presso il fratello maggiore Giuseppe, uditore dell'allora monsignor Gregorio Salviati, poi cardinale, abbracciò lo stato ecclesiastico e si avviò al sacerdozio ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] e del Genovesi, nel mentre frequentava gli eruditi locali, primo fra essi il Mazzocchi, e riordinava altresì la biblioteca di Giuseppe Lucina, passata con la sua morte agli oratoriani. Resta tuttavia problematico se o quando e in qual misura il C ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] senza la deputazione sono sempre lo stesso cioè uno dei più grandi scrittori del tempo (senza superbia)" (lettera al fratello Giuseppe, 23 dic. 1870, in Ghidetti, 1970, p. 29).
Nel '67 fu nominato commendatore. In seguito al matrimonio con una ricca ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] nel maggio 1759 nelle Nuove memorie per servire all’istoria letteraria.
A contatto con gli amici bolognesi Giuseppe Antonio Taruffi e Francesco Albergati Capacelli, cominciò a occuparsi di teatro. Ammiratore della tragedia illuministica di Voltaire ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] della sua casa ospitale, tra cui bisogna ricordare almeno il Bèrtola, Francesco Gritti, Gasparo Gozzi, Giuseppe Giupponi e Giuseppe Manzoni oltre ai più numerosi vicentini da Girolamo Thiene ad Agostino Vivorio, da Giambattista Fracanzani a Lorenzo ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] composizione di alcune Epistole, tra cui: il Guazzabuglio politico in biasimo della villa (pubblicato dapprima per le nozze di Giuseppe Bolzon, avvocato di Asolo, con Teresa De Martini di Crespano; ripubblicato nel 1817 dal Baseggio di Bassano e nel ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] (nella traduzione di G. Gozzi) e poi musicata da G. G. Lepri; la cantata per l'inaugurazione del busto di Giuseppe Bossi (1818),che fu messa in musica da S. Pavesi.
Gli interessi culturali del D., impostati in funzione edificante, dovevano trovare ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] ". L'anno precedente, sempre a Venezia, avevano pubblicato Canti tre per le nozze della contessa Caterina Bellati e del conte Giuseppe di Porcia. Ma a livello di assai maggiore impegno i due avevano già portato a compimento un lavoro di ampio respiro ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] in campo poetico - con le raccolte Versi (Roma 1893), Versi nuovi (ibid. 1894), Vespri di maggio (ibid. 1897) e A Giuseppe Verdi in morte della moglie (ibid. 1897), improntate al gusto tardoromantico in voga in quegli anni - la fama della G. come ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....