L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] .S.V., Senato, Dispacci di Provveditori da terra e da mar, filze 283-285.
60. P. Garzoni, ΒάσανοϚ, c. 74v.
61. Cf. Giuseppe Gullino, L'anomala ambasceria inglese di Nicolò Tron (1714-1717) e l'introduzione della macchina a vapore in Italia, in AA.VV ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] a Luigi Montesano, da Tito Carnacini a Edoardo Garbagnati e a Elio Fazzalari, sino a Enrico Tullio Liebman e a Giuseppe Tarzia, continuano lungo la via tracciata da quei maestri, solitamente tributando formali omaggi a Chiovenda. Il panorama della ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] spiritualità oratoriana: influenze e rapporti, pp. 315-338); S. Stroppa, Le ‘stravaganze’ della pietà. Giuseppe De Luca e le ‘letture spirituali’ di Michele Cicogna, in Don Giuseppe De Luca e la cultura italiana del Novecento, a cura di P. Vian, Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] pp. 63-64).
O ancora si può ricordare, a dimostrazione di un comune linguaggio diffuso tra gli uomini di cultura ‘evoluti’, Giuseppe Antonio Pilati, che reca come cifra del suo pensiero una vivacissima vena censoria verso la società del tempo, i suoi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] , ma frequentò poco l’università, preferendo l’affollatissima scuola privata dell’abate Furiati ed entrando poi nello studio di Giuseppe e Carlo Poerio. Ancor prima della laurea, conseguita nel febbraio 1844, cominciò a esercitare l’avvocatura (era ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] II alla corte francese e poi segretario di Stato sotto lo stesso Ferdinando e Cosimo III; Orazio, senatore nel 1670; Giuseppe, anch’egli senatore nel 1682; Vincenzo, chierico. Un Carlo Marucelli fu autore di Canzoni in lode di s. Giovanni Battista ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] pp. 72-144); 20, 1937, pp. 1-210.
9. A.S.V., Maggior Consiglio deliberazioni, reg. 26, c. 156, 10 maggio 1444.
10. Giuseppe Trebbi, La cancelleria veneta nei secoli XVI e XVII, "Annali della Fondazione Luigi Einaudi", 14, 1980, p. 69 (pp. 65-125).
11 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] estate del 1648 fu nominato legato di Ferrara. Prima di raggiungere la nuova sede si fermò ad Assisi per consultarsi con fra Giuseppe da Copertino, di cui già si celebrava la santità; poi passò per Loreto e ne ripartì dopo aver disposto l'acquisto di ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] 4, pp. 65 ss. (e in Id., Soliloqui e colloqui di un giurista, Padova 1968, pp. 459 ss.); G. Tarello, Chiovenda, Giuseppe, in Dizionario biografico degli Italiani, XXV, Roma 1981, pp. 35 s.; F. Cipriani, Le dimissioni del prof. M. e i «germanisti» del ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] Torino 1890), nel quale appariva evidente l’influenza esercitata dalle lezioni torinesi e dagli studi sociologici di Giuseppe Carle.
Nel 1892, impostosi ormai all’attenzione della comunità scientifica con la pubblicazione di ulteriori rilevanti studi ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....