BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] ...;Milano1807; Discorso sulla vita e gli scritti di Alessandro Turamini, Milano 1808; Sopra i versi di Arici in morte di Giuseppe Trenti, in U. Foscolo, Opere (ediz. naz.), VII, pp. 405 ss.; Avventure letterarie di un giorno, Milano 1815, ora in ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] la copia di dedica si può considerare una redazione posteriore, rielaborato e continuato fino al 1530, fu pubblicato da Giuseppe Avogadro nei Monum. historiae patriae, Scriptores, (Augustae Taur. 1848), III, coll. 1305-1350. Al Fumagalli (Cronica, pp ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] ), Milano 1891; La polpetta del re. Lanterna magica per bagaj e bagajoni..., ibid. 1894; Fra cantanti (racconti), ibid. 1895; Giuseppe Grandi. La vita e le opere, ibid. 1895; Forza d'amore (idillio drammatico in quattro quadri), ibid. 1896; D'ogni ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] Giacomo Manzoni".
Il primo prodotto (che il Manzoni non conobbe) fu la Tragedia senza titolo (rappresentata nel 1542) di messer Giuseppe Baroncini di Lucca, in Bologna 1546. La dedica a G. B. Bottrigari è datata 20 giugno 1546; nell'ultima carta ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] ai suoi corrispondenti romani, mentre ipotizzava una seconda edizione dello Specimen e attendeva alla composizione di un inno a s. Giuseppe Calasanzio.
Dopo una breve malattia, il G. morì a Novi Ligure il 14 febbr. 1834.
Per elenchi e indicazioni ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] 'anni, App., Venezia 1857, p. 326; L. Piccioni, Il giornalismo letterario in Italia, Torino 1894; Id., Studi e ricerche intorno a Giuseppe Baretti, Livorno 1899, pp. 277-287; G. Loria, Il "Giornale de' letterati d'Italia" e la"Raccolta C." come fonti ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] emotivo, una reazione forte fino all'estrema rottura.
La sera del 31 marzo 1795 la confessione di un operaio argentiere, Giuseppe Terriaca, resa al parroco Pizzi, convalidata da quella di un caporale del corpo degli Svizzeri, rivelava l'esistenza di ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] almeno due anni, ufficialmente per scrivere un Viaggio in Grecia in forma epistolare, sul modello delle Lettere familiari di Giuseppe Baretti. All'inizio del 1820 tornò a Corfù. Guglielmo lo invitò di nuovo a rientrare in patria, promettendogli una ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] strani". Spera, così, di rianimare i "seditiosi", di atterrire i "contenti del stato presente". È il C. ad affermare che Giuseppe Alessi, che egli giudica d'animo poco saldo, sarebbe stato estratto a sorte quale capo; la sua congenita moderazione s ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] linguaiuola più tronfia e inconcludente (non a caso, assieme al Redi e al Magalotti, si ricorderà anche del B. Giuseppe Baretti).
Ripensando al capriccioso venticello descritto dal Magalotti, il B. diceva: "Il ponentino e il conte sono tutt'uno ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....