GIUSTINIANI, Giulio
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1539, o, più probabilmente, nel 1543, a Chio, da Pietro e da Maria Giustiniani. I genitori appartenevano a due diversi rami della famiglia Giustiniani [...] , trasformata in fortificazione nei decenni precedenti, non era stata ricostruita, nonostante l'impegno profuso dal commissario apostolico Giuseppe Mascardi. Nel suo lungo episcopato il G. affrontò con energia i gravi problemi della diocesi, dando ...
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PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] di musica; Scrittori di Musica …).
A sostegno di padre Martini, nel 1732-1733, Pacchioni si pronunciò, insieme con Giuseppe Ottavio Pitoni, in una controversia epistolare contro Tommaso Redi circa la risoluzione di un canone di Giovanni Animuccia ...
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GRANELLI, Carlo
Maria Pia Donato
, Nacque a Milano il 21 febbr. 1671. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nella città natale il 24 dic. 1687. Terminati a Milano gli studi inferiori, fu precettore [...] , nel 1710 il G. fu nominato confessore dell'imperatrice Amelia di Lüneburg-Brunswick, moglie - dall'aprile 1711 vedova - di Giuseppe I d'Asburgo (per tradizione i membri della dinastia si affidavano alla guida spirituale di gesuiti). Lasciò allora l ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] vescovo, in quella di lettere dell’Università di Roma. Dopo un incontro con il sostituto della segreteria di Stato, Giuseppe Pizzardo, avvenuto il 26 ottobre 1921, fu destinato al servizio diplomatico e il 20 novembre entrò nella Pontificia Accademia ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] Joseph, attribuito con sicurezza allo stesso G., così come a lui è da far risalire la devozione ai sette dolori di s. Giuseppe sorta proprio in seguito al suo trattatello. L'Arte de la unione fu riedita da Dionisio da Montefalco (Roma 1622), il quale ...
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MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] svolta negli indirizzi dell'Ordine e nella vita di M. si profilò durante il governo di Bernardino da Portogruaro (Giuseppe dal Vago), il quale, nominato nel 1869 da Pio IX ministro generale, non solo gestì con accortezza le intricate occorrenze ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] i più importanti intellettuali del tempo. Grande conoscitore del greco, per il duca tradusse in volgare le Antichità Giudaiche di Giuseppe Flavio, tra 1471 e 1472: l’esemplare di dedica, da lui vergato in scrittura umanistica e miniato da Andrea da ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] Progetto di costituzione per la Repubblica democratica ligure redatto dalla Commissione legislativa, un ex gesuita, Giuseppe Cerisola, facendosi portavoce degli ambienti cattolici filocuriali, pubblicava un feroce attacco contro la Commissione, circa ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] del Sacro Palazzo, espressero parere negativo sull'ortodossia dell'opera. A favore di Fénelon si schierarono il gesuita Giuseppe Alfaro, professore al Collegio Romano, Lambert Le Drou, vescovo di Porfireone e sacrista, il cistercense Gian Maria ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] rinnovamento religioso e quello unitario nazionale era garantita dai collaboratori del periodico, fra i quali figuravano Giuseppe Garibaldi, Aurelio Saffi, Ausonio Franchi, Aristide Gabelli, Terenzio Mamiani, Giulia Caracciolo. Con costoro, e quale ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....