contrattualismo
Concezione filosofico-politica secondo la quale lo Stato nasce da un contratto tra i singoli individui.
Il contratto nel pensiero antico
La prima formulazione del c. si incontra nella [...] altrettanto naturale disuguaglianza degli individui (per cui alcuni nascono ‘atti al comando’ e altri all’obbedienza): per i giusnaturalisti, invece, lo Stato è l’esito di una decisione razionale, presa da individui liberi ed eguali e sancita da ...
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PUFENDORF, Samuel
Fausto Nicolini
Pubblicista, giurista e storico, nato a Flohe presso Chemnitz (Sassonia) l'8 gennaio 1632, morto a Berlino il 25 ottobre 1694. Studiò teologia protestante e diritto [...] paesi. Il che fa anche vedere quanto segnatamente nel P., nonostante il suo cartesianismo e il suo metodo geometrico, il giusnaturalismo sia moto pratico, in cui l'interesse filosofico ha parte subordinata e ufficio sussidiario; e quanto la sua etica ...
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SAVIGNY, Friedrich Karl von
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giurista, nato a Francoforte sul Meno il 21 febbraio 1779, morto a Berlino il 25 ottobre 1861. Terminati gli studî nell'università di Marburgo nel 1800, [...] sua vera essenza.
È facile vedere quale progresso fosse per questa guisa realizzato in confronto ai metodi, deduttivi e antistorici, del giusnaturalismo; e infatti al Savigny ed ai suoi allievi (in particolare G. F. Puchta, J. C. Hassl e F. L. Keller ...
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Elementi di politica
Carlo Galli
I problemi di Croce
Elementi di politica è la seconda parte dello scritto di Benedetto Croce Etica e politica (1931), preceduto da Frammenti di etica. Si tratta di un [...] e della più vasta umanità. Così che Croce si presenta come un singolare liberale dialettico, non illuminista né giusnaturalista né contrattualista né utilitarista (interno quindi a una modernità molto più italo-tedesca che anglo-francese); come un ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] non meno ampio di quello prodotto nei secoli XVII e XVIII con il sorgere e il diffondersi delle dottrine giusnaturaliste. In questo quadro, che dipingeva come perfettamente logico e coerente, l’unico elemento di rottura era rappresentato dal fascismo ...
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VENTURI, Giovanni Battista (Giambattista, Giambatista, Giovan Battista). – Nacque a Bibbiano (Reggio Emilia) l’11 settembre 1746 da Gian Domenico (morto nel 1796)
Roberto Marcuccio
, notaio e perito [...] ’andamento finanziario dello Stato e la riscossione delle imposte.
Nell’esplicare tali funzioni, Venturi – sostenitore di un rigoroso giusnaturalismo – fu sempre, nell’arco di questi anni ma anche in seguito, legato al potere politico dominante. Egli ...
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ROSSI, Paolo
Gian Paolo Trifone
ROSSI, Paolo. – Nacque a Bordighera (Imperia) il 15 settembre 1900 in una famiglia colta e progressista: sua madre era Iride Gazzo; suo padre, il noto avvocato penalista [...] vari temi del revisionismo delle idee abolizioniste, della giustificazione storica della soppressione della pena capitale (dal giusnaturalismo al famoso libro di Cesare Beccaria), delle diverse posizioni filosofiche (hegelismo, finalismo, positivismo ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] B., in particolare, pur respingendo nell'individuazione del fenomeno giuridico ogni implicazione riconducibile all'idealismo o al giusnaturalismo, applicava la lezione dello storicismo in senso contrario a una mera riduzione materialistica.
A questo ...
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Rousseau, Jean-Jacques
Paolo Casini
Il teorico del contratto sociale
Il filosofo svizzero Jean-Jacques Rousseau fu uno dei massimi protagonisti dell’Illuminismo. La sua teoria politica propose una riforma [...] Roma, Atene o Sparta. Dal confronto tra diversi modelli reali o fittizi, dalla riflessione sulla legge di natura e sul giusnaturalismo, sullo stato di natura e sulle società primitive – e poi dall’incontro-scontro con la società francese di antico ...
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laicismo
Termine che si diffonde nella Francia della seconda metà del 19° sec., nel quadro dello scontro tra le culture politiche ‘figlie’ della Rivoluzione francese e il mondo cattolico. Esso si fonda [...] di religione, tra 16° e 17° sec., ha giocato un ruolo decisivo nella ricerca, da parte del moderno giusnaturalismo (➔), di un fondamento autonomo all’obbligazione politica, fondamento che per i pensatori liberali doveva permettere la convivenza, all ...
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giusnaturalismo
s. m. [der. della locuz. lat. ius naturale «diritto naturale»]. – In filosofia e, più in partic., in filosofia del diritto, tendenza di pensiero sviluppatasi nel sec. 17° che, fondata sul presupposto dell’esistenza di un «diritto...