PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] dalle opere di Christian Thomasius, Montesquieu e Cesare Beccaria, e saldamente ancorata al paradigma normativo del giusnaturalismo illuministico. Innalzato l’uomo a soggetto titolare di diritti inalienabili e stabilita nella tutela di quei diritti ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] e mondo imprenditoriale.
Diversa tra i due invece la posizione sulle relazioni Chiesa-Stato, considerato il radicale giusnaturalismo di Invrea e gli stretti legami dei Pallavicino con le gerarchie ecclesiastiche. La conflittualità, non esplicita ma ...
Leggi Tutto
GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] L'argomentazione critica del G. si rivolse anche alle nuove rielaborazioni del diritto naturale (per la critica al giusnaturalismo cattolico come vincolo per legislatore, giudice e cittadino nonché al concetto di diritto naturale universale e perenne ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] di novità. Il legame con la tradizione restò tuttavia forte: interi settori della cultura moderna - dal giusnaturalismo al newtonianesimo - rimanevano infatti estranei al progetto. Egli prefigurava un'Università destinata a formare non solo eruditi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] via, uscendo da quei confini, si determinerebbero le condizioni per un impossibile ritorno al diritto naturale, al giusnaturalismo del tempo delle rivoluzioni, a quel contrattualismo che aveva generato un succedersi vorticoso di costituzioni e, più ...
Leggi Tutto
LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] i trasgressori. Il L. propugna dunque a chiare lettere una dottrina imperativista contro il diritto volontario delle genti del giusnaturalismo groziano: per lui questo non è ius, ma semplicemente un uso o patto, così come la consuetudine - in accordo ...
Leggi Tutto
CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] e 4 luglio 1874) e dalla Scuola cattolica (del 28 febbr. 1874). In esso, alla luce delle impostazioni del giusnaturalismo cattolico, il C. respinge insieme la concezione teocratica e quella democratica fondata sul suffragio universale, a favore di un ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] sottoposta a verifica l'ipotesi (peraltro appena accennata), di Capucci (p. 18), secondo il quale "occulte correnti di giusnaturalismo sembrano percorrere l'ortodossia, non sempre disciplinata e passiva" dei suoi romanzi.
Nel 1637 pubblicò a Roma la ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] del diritto naturale, quali il sociologismo contrattualistico di Montesquieu li era venuti configurando e arricchendo rispetto al giusnaturalismo classico, era evidente fin da quel fondamento di "sociabilità universale", da cui il B. ricavava le ...
Leggi Tutto
CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] . fissato a condizioni precise ("convenzioni fondamentali dei Regni") che non possono essere violate. Sulla scia del giusnaturalismo cristiano, ma altresì influenzato dall'incipiente umanitarismo, il C. pone l'accento anche sui temi della giustizia ...
Leggi Tutto
giusnaturalismo
s. m. [der. della locuz. lat. ius naturale «diritto naturale»]. – In filosofia e, più in partic., in filosofia del diritto, tendenza di pensiero sviluppatasi nel sec. 17° che, fondata sul presupposto dell’esistenza di un «diritto...