Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] Carlo Antoni pubblicò un'opera dal titolo La restaurazione del diritto naturale (Venezia 1959), in cui rivendicò il valore del giusnaturalismo al di là delle critiche con cui aveva cercato di demolirlo lo storicismo, di cui egli era stato, sulle orme ...
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Filosofo del diritto e storico della cultura italiano (Torino 1909 - ivi 2004). Nell'ambito della teoria generale del diritto si è impegnato in una ricostruzione e in un ripensamento del giusnaturalismo [...] generale del diritto (1955), Teoria della norma giuridica (1958), Teoria dell'ordinamento giuridico (1960), il già citato Giusnaturalismo e positivismo giuridico, Dalla struttura alla funzione. Nuovi studi di teoria del diritto (1977). Con le sue ...
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Filosofo, giurista ed economista (Londra 1748 - ivi 1832). È stato uno dei maggiori esponenti dell’utilitarismo filosofico («la maggiore felicità del maggior numero di individui») ed un giurista fortemente [...] avverso al giusnaturalismo. Convinto sostenitore di profonde riforme, attraverso la codificazione, delle istituzioni giuridiche in tutti campi (dalla procedura civile e penale, al diritto civile, al diritto penale, al diritto costituzionale), è ...
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Diritto
F. giuridico Concezione del diritto secondo la quale l’essenza del fenomeno giuridico consiste nella qualificazione da parte del diritto di atti, fatti e comportamenti che non sarebbero giuridici [...] solo in quanto inseriti e previsti in un ordinamento. Si diffuse nel 19° sec., sulla scia del giusnaturalismo settecentesco e della pandettistica tedesca, come elaborazione di concetti ricavati per astrazione da dati storici e come sistematizzazione ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] introdurre in vari paesi europei la riforma e la codificazione del diritto penale.Nel Regno di Napoli la lezione del giusnaturalismo di Grozio e Pufendorf si innestò sulla tradizione degli studi romanistici. Rinnovò la storia del diritto con i lavori ...
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Concezione del diritto sviluppatasi nel corso del 19° sec., che identifica il diritto con il diritto positivo, quello cioè posto da una volontà sovrana espressa nella legge effettivamente applicata nello [...] a fare del diritto un sistema scientifico (sotto forma di teoria generale del diritto) si possa far risalire ai giusnaturalisti seicenteschi. Poiché oggetto del g. è lo studio del diritto in quanto posto da una volontà normativa, inizialmente esso ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] di tale corrente può restare valido per noi oggi.
Il F., attraverso il riesame dei principali momenti della storia del giusnaturalismo, al di fuori di pregiudizi ideologici e di scuola e cercando di restare sempre aderente ai testi e al loro preciso ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] il fondamento del potere sia individuato nella natura che "crea alcuni uomini atti a comandare e altri a ubbidire" (il giusnaturalismo greco), nella volontà e nella legge divina (la teologia medievale) o nel consenso dei membri del corpo sovrano (il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] carico di istanze di cambiamento, germinate da una visione della politica ancorata al paradigma del giusnaturalismo contrattualista e alla sua antropologia individualistico-egualitaria. Innalzato l’uomo a soggetto titolare di diritti inalienabili ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] di Cambridge, a J. Le Clerc, a Newton, a Locke (progettando una traduzione dal francese del Cristianesimo ragionevole), al giusnaturalismo. Nel 1739 aprì una scuola privata, in cui insegnare i suoi "nuovi piani di filosofia e di teologia", in ...
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giusnaturalismo
s. m. [der. della locuz. lat. ius naturale «diritto naturale»]. – In filosofia e, più in partic., in filosofia del diritto, tendenza di pensiero sviluppatasi nel sec. 17° che, fondata sul presupposto dell’esistenza di un «diritto...