Corrente filosofico-giuridica fondata su due principi: l’esistenza di un diritto naturale (conforme, cioè, alla natura dell’uomo e quindi intrinsecamente giusto) e la sua superiorità sul diritto positivo [...] naturale, ossia sui diritti innati degli individui. Oltre ad alcuni giuristi-filosofi (U. Grozio, S. Pufendorf, C. Thomasius), sono giusnaturalisti alcuni tra i massimi pensatori politici dell’Età moderna: T. Hobbes, J. Locke, J.-J. Rousseau, I. Kant ...
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GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] i suoi interessi in senso filosofico-giuridico. Membro dell'Accademia del Buon Gusto, in cui era diffuso il pensiero giusnaturalista, il G. diede un contributo decisivo alla conoscenza di queste teorie con il suo Saggio sopra il diritto della ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] recente non sarebbe infine completo se non si ricordasse che perfino una dottrina come quella di P. Piovani, che in Giusnaturalismo ed etica moderna (1961) si era esplicitata come severamente ostile al d. naturale, non per i valori materiali da esso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] , c’era spazio per tutti: per i teorici generali giuspositivisti, per i sociologi positivisti, e anche per i filosofi giusnaturalisti come lui. Per lo stesso Del Vecchio, invece, ci fu posto nell’università fascista solo sinché le leggi razziali ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] penalistica italiana di stampo illuministico e preliberale; il passaggio della cultura giuridica del tempo dal paradigma giusnaturalista a quello giuspositivista. Il contributo del F. alla "criminalistica" verte soprattutto sulla natura e funzione ...
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Francesco Salerno
Abstract
L’assetto dualista dei rapporti tra diritto interno e diritto internazionale, delineato in modo variegato dalla dottrina positivista italiana, trova conferma nelle disposizioni [...] si contrappone – drasticamente e con successo – a quanti continuavano a seguire dopo P.S. Mancini un approccio giusnaturalista ed idealista, nel quale si stemperava la distinzione tra diritto internazionale e diritto interno. Per Anzilotti, il ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] Digesto.
I due contributi mostrano lo stretto legame ideale che all’epoca ancora univa Nani alla tradizione razionalista e giusnaturalista. Il primo è ricco di accenti apologetici verso la normativa di Pietro Leopoldo, ispirata a criteri di umanità ...
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Giuseppe Bronzini
Abstract
Viene esaminata la genealogia del diritto al reddito minimo garantito che si è andato costituzionalizzando, sopratutto in Europa, nella seconda metà del ‘900. Vengono poi [...] progressivo del meta-principio costituzionale della dignità della persona con l’attenuarsi dell’originaria impostazione neo-giusnaturalista che valorizzava la nozione soprattutto nei rapporti tra le libertà individuali e l’autorità pubblica. Si ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] concezioni del diritto: da quella antropologica a quella ermeneutica, da quella assiomatica a quella tassonomica, a quella giusnaturalista. Ciascuna di esse si avrà modo di rivelare i suoi contenuti interessanti nel corso di questa esposizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] giuridico di proprietà coerente con il suo archetipo filosofico-politico, quale era stato messo a punto dalla riflessione giusnaturalista, si traduce in una notevole opera di «relativizzazione» (Grossi 1976-77, p. 275) del fenomeno appropriativo, che ...
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giusnaturalismo
s. m. [der. della locuz. lat. ius naturale «diritto naturale»]. – In filosofia e, più in partic., in filosofia del diritto, tendenza di pensiero sviluppatasi nel sec. 17° che, fondata sul presupposto dell’esistenza di un «diritto...