CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] colpito da persecuzione, la situazione in Firenze era divenuta per lui precaria e, a suo dire, non priva profferire una sorta di professione di fede in Dio creatore: se al ibid., pp. 131 ss.;o la giustificazione delle arti politiche curiali: ibid., pp ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] essere considerato un poeta religioso, appunto per una sua privata professione di fede, ma non già un poeta di di Cesare Arici.
A questo punto si richiederebbe una giustificazione maggiore sui nostri criteri di scelta. Si affacciano alla nostra ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] dalla maggioranza prima della guerra, con la sua fede ingenua nel progresso, nella ragione, nel sapere scientifico accusavano di aver fornito la giustificazione darwiniana del conflitto o di essersi trasformata, per un eccesso di materialismo. ...
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Antonio Cetra
Abstract
Il contratto autonomo di garanzia si differenzia dalle altre garanzie personali e, in particolare, dalla fideiussione per la circostanza di rendere indipendente l’obbligazione [...] i negozi astratti – non può prescindersi da una giustificazione causale per ogni spostamento patrimoniale (art. 1325, n. 2 in Banca borsa, 1999, II, 569; D’Angelo, A., Rapporti tra buona fede e abuso del diritto, in L’abuso del diritto, a cura di G. ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] un suspeto di la fede sua". Affabile la risposta del doge: a Venezia, assicura, "lo havevano per carissimo", e l'imposto "talmente che non lo podea smorzar", così anticipando la giustificazione degli "oratori" udinesi a Venezia, i quali, appunto ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Nell’ambito delle contravvenzioni concernenti la polizia di sicurezza viene esaminata la fattispecie di «Pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, atte [...] compare tra quelle contro la fede pubblica ma è ricompresa tra soltanto i criteri logici della giustificazione delle norme, ma anche il ci si ferma a questo stadio del ragionamento, che per quanto la verità della realtà sia ostensiva e cioè si ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] articoli del Formulario di fede redatto dal Contarini, contrario alla promulgazione del decreto sulla giustificazione, che, se sotto il profilo che Paolo III gli aveva conferito i benefici vacanti per la morte del fratello Iacopo (25 ag. 1544): ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] ma direttamente nel «gran libro della natura», per cui talvolta è costretto a passare notti e di meno di non venire a qualche giustificazione de' casi suoi».21
L'anno successivo porre i limiti tra scienza e fede. Come già aveva tentato Giordano Bruno ...
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Silvia Tuccillo
Abstract
La nozione di autotutela amministrativa impegna la dogmatica giuridica sin dalle sue origini. Ad essa sono ricondotti diversi istituti (annullamento, revoca, convalida, sospensione, [...] nelle quali il potere di attingervi si giustificaper la necessità di anticipare o supplire all’intervento dir. pubbl. comunit., 2007, 1223 ss.; Merusi, F., Buona fede e affidamento nel diritto pubblico: dagli anni “trenta” all'“alternanza”, Milano ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] considerato un mistero della fede. Nella lingua greca è l'essere ma ha l'essere, perché lo riceve per partecipazione da Colui che è ipsum esse subsistens e lo libertà e responsabilità), ma la sua giustificazione teorica e il procedimento seguito al ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...