salvezza
Giovanni Fallani
Nel senso teologico s. significa la liberazione dal peccato e il conseguimento del bene ultimo nell'al di là, per opera della grazia. La soteriologia, problema fondamentale [...] natura umana decaduta per il peccato originale e incapace di redimersi con le proprie forze. S. significa perciò un'infusione di grazia, condizionata da una preparazione dell'uomo, il cui atto primo è la fede, radice della giustificazione.
Con il ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] , anche le prese di posizione a loro giustificazione. Un secolo dopo s. Nilo, Ipazio iconoclastica venne stabilita nella definizione della fede, il c.d. Hóros ( . A Praga l'eccessiva devozione per le immagini e per le reliquie da parte dell'imperatore ...
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Francesco Vergine
Abstract
Partendo dall’esame dei presupposti applicativi e dei beni sequestrabili nella disciplina del sequestro preventivo della tradizione si giunge ad analizzare le evoluzioni [...] costituenti l’azienda che occupa anche solo per la gran parte lavoratori clandestini. Nell’ occorreràtutelare il terzo in buona fede che avrà l’onere l’eventuale successiva confisca – non trovano giustificazione.
Fonti normative
Artt. 75, 78, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] ». Insomma, lo storico in quanto ‘uomo di fede’ non poteva rassegnarsi al tramonto della «tradizione dell’umanesimo cristiano», che anzi costituiva, anche per lo ‘storico’, «la giustificazione degli eterni valori della civiltà».
Testimonianze finali ...
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Giovanni Di Rosa
Abstract
Il contributo esamina la disciplina della rappresentanza quale istituto di cooperazione giuridica fondato su un atto di autonomia privata (la procura) o sulla volontà della [...] per questa ragione, secondo quanto disposto nell’art. 1393 c.c., il terzo può sempre esigere dal rappresentante (propria controparte contrattuale in senso formale) la giustificazione in mala fede) giovarsi dello stato di ignoranza o di buona fede del ...
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Motivazione in re ipsa e autotutela decisoria
Enrico Zampetti
Nei tempi recenti l'istituto dell'autotutela amministrativa decisoria è sempre più spesso oggetto dell'attenzione del legislatore e della [...] giustificazione dai motivi, intendendo pergiustificazione l'oggettiva causa giuridica del provvedimento e per a Merusi, F., L'affidamento del cittadino, Milano, 1970; Id, Buona fede e affidamento nel diritto pubblico, Milano, 2001.
18 Merusi, F., L ...
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Aldo Scarpello
Abstract
Il tema dell’effettiva autonoma rilevanza di una nozione di ‘atto unilaterale’ nel nostro ordinamento si lega inevitabilmente alla riflessione sulla attualità della categoria del [...] una sola parte? Si deve prestare fede all’apparente marginalità di tale figura di una giustificazione causale che unilaterali, in Tratt. Rescigno, IX, Torino, 1984, 627 ss.; Irti, N., Per una lettura dell’art. 1324 c.c., in Riv. dir. civ., 1994, I ...
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La filosofia dell’evidenza tra Husserl e Gentile
Jonathan Salina
Nonostante le accuse di arretratezza mosse al pensiero gentiliano nel corso del Novecento, non sono mancati alcuni interpreti i quali, [...] ’opera, Husserl sia stato da più parti, per così dire, etichettato con l’epiteto di ‘platonico vive, poiché continua a pensare, della fede in questo suo ritroso e vuoto pensiero all’oggetto ultimo di tale ‘giustificazione’. Essa, in Gentile, si riduce ...
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La famiglia di Croce, gli anni della formazione, le ricerche erudite
Alessandro Savorelli
Gli anni della formazione
Frugando «in caccia di vecchie carte» d’archivio a Napoli e in Abruzzo, durante uno [...] di maggiore impegno oltre la sfera degli otia (cfr., per es., Carteggio, 2° vol., cit., pp. 453- si trova la «più autentica giustificazione» delle ricerche giovanili (G. della loro età» (Vite di avventura, di fede e di passione, cit., ed. a cura di ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] col ritratto del cardinale al centro e due figure femminili rappresentanti la Fede e la Pietà. Il codice era ancora in casa Grimani alla essenziale delle buone opere per la salvezza, affermava che per ottenere giustificazione e grazia al cospetto ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...