Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] modo la legittimità viene a designare lagiustificazione morale del la forma del movimento che lotta perla presa del potere, il carisma del capo è oggetto di fede (1896), in Scritti politici (a cura di G. Sola), vol. II, Torino 1982, pp. 543-1126.
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Prova giuridica
Michele Taruffo
Prova e prova giuridica
Accade nel diritto e in particolare nel processo, come in altri campi d'esperienza, che una decisione debba essere presa sulla base di fatti. [...] natura e lagiustificazione più diverse: talvolta si tratta di regole che mirano a privilegiare l'impiego di un tipo di prova escludendone un altro (come gli artt. 2721 ss. del Codice civile, che escludono la prova testimoniale per favorire l'impiego ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] falli. Diremo, la poesia ha ceduto il luogo a una fredda citazione, per scrupolo e obbligo edificante; diremo, al poeta, non gli importava più; ma sarebbe dir poco e male. Come che si giustifichi il fatto, che magari non si giustificaper niente, il ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] perla libertà religiosa e di coscienza e perla fondazione della convivenza civile su basi indipendenti dalla professione di fedegiustificazione dell’equilibrio della forza, quale che sia. Serve come base perla base della sola garanzia della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] «individualità sola» in hegeliana è trovare lagiustificazione del «nesso per comprendere la follia dell’Occidente (‘lafede nel divenire’, quindi ‘la volontà che l’ente sia niente’) e mostrare lafede nell’eterno come il suo destino necessario. La ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] ecclesiastica, pensata per porre in buona luce lafede ortodossa della la storicità dei Vangeli; nel quarto libro lo considera invece come un essere divino: giustifica – siano stati influenzati da Eusebio. Lasola cosa che si può affermare con certezza ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] per tutti. Una siffatta giustificazione dei mezzi della dittatura con i grandi fini perseguiti appartiene all'armamentario classico dell'apologetica totalitaria, e non rende certo, per i singoli individui concreti che la da una fede ideologicamente ...
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Cristo
Kenelm Foster
Descriveremo e analizzeremo la figura e il tema di C. nelle opere di D., disponendole secondo il graduale sviluppo della cristologia dantesca che esse presentano. Un paragrafo conclusivo [...] della correlazione Beatrice-C., la quale emerge da sola e chiaramente nella seconda perla Chiesa e l'odio per i suoi attuali governanti. Atteggiamento che trova la sua completa giustificazione ragione naturale e luce della fede. E l'interesse di D ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] nell’uomo è più profondamente personale e, quindi, lafede non può essere irrilevante nella posizione del problema filosofico trovano la loro giustificazione nel venire imposte dallo Stato, ma nella stessa natura insopprimibile del reale e per questo ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] giustificazione a coloro che tendono a legittimare forme di separatismo, i quali vogliono sì uccidere uno Stato, ma per crearne un altro, anzi molti altri. Infatti la infedele. Sono semplicemente i martiri della fede, senza confini di Stato e senza ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...