LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] ; U. Donati, Di alcune opere ignorate di D. Fontana a Roma, in L'Urbe, IV (1939), 12, pp. 15-17; R. Battaglia, La villa Giustiniani a Roma e l'opera di C. L., ibid., V (1940), 2, pp. 2-14; C. Pietrangeli, Piazza Colonna, in Capitolium, XXX (1955), pp ...
Leggi Tutto
CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] gli scrittori, non compaiono né il nome né le sigle del C. nelle incisioni della Galleria Giustiniana (Roma 1631) del marchese Vincenzo Giustiniani, che vi descrisse marmi e quadri della sua collezione, andata successivamente dispersa.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] di U.V. Fischer Pace, Firenze 1997, pp. 48-51 nn. 23 s., figg. 26 s.; A. Vicini Mastrangeli, La Galleria Giustiniana della Biblioteca Casanatense, in I Giustiniani e l'antico (catal.), a cura di G. Fusconi, Roma 2001-02, p. 501; U. Thieme - F. Becker ...
Leggi Tutto
MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] Ruggeri, in Storia dell'arte, 2000, n. 100, p. 68 n. 113; A. Vicini Mastrangeli, La Galleria Giustiniana della Biblioteca Casanatense, in I Giustiniani e l'antico (catal.), a cura di G. Fusconi, Roma 2001, p. 501; E. Fumagalli, in Palazzo Madama ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] del santo dopo la morte (1609).
Dal 4 luglio al 5 ott. 1610 il G. lavorò nel palazzo del marchese Vincenzo Giustiniani (ora Odescalchi) a Bassano Romano, dove, con l'aiuto di Domenico Tolomei e Giulio Donnabella (Faldi, 1957), decorò la sala del ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] ; vendita delle sculture a Lord Pembroke (Michaelis) e al Card. Albani.
Al tempo di Zoega molto passò in Vaticano, dalla villa Giustiniani. Al tempo di Matz-Duhn, iii, p. 313, la villa al Celio era di proprietà del Principe Massimi-Lancellotti.
Bibl ...
Leggi Tutto
DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] del D. fini a Livorno, dove mori il 19 luglio 1643 (Fransolet, 1942, p. 66).
Fonti e Bibl.: Galleria Giustiniana del marchese Vincenzo Giustiniani, Roma s.d. [c. 1635], tavv. n.n.; G. P. Bellori, Le vite de' pittori, scultori et architetti moderni ...
Leggi Tutto
PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] Michele, opera di Jacopo da Verona, epigono della tradizione altichieresca.
Bibl.:
Fonti inedite. - G. Da Potenza, Cronica Giustiniana sulla quale brevemente si tratta dell'antichità del Convento di S. Giustina, delle riforme dell'ordine monastico e ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] : M. Giusto; Schleier, 2002, p. 98). Anche il S. Carlo Borromeo in preghiera (Berlino), dipinto per il cardinale Benedetto Giustiniani, allora legato papale a Bologna (fino all'agosto del 1611), si situa in questo momento (termine post quem, 3 nov ...
Leggi Tutto
giustiniana
s. f. [dal nome del letterato veneziano Leonardo Giustiniani o Giustiniàn (c. 1388-1446), ritenuto iniziatore di questo genere]. – Tipo di componimento poetico del sec. 15°, d’argomento amoroso e in forma di canzonetta o di ballata,...
veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...