GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] il compito di scrivere al segretario Giustiniano Preandi. Nei dispacci diplomatici inviati a R. Quazza, La guerra per la successione di Mantova e del Monferrato (1628-1631), Mantova 1926, I, pp. 22, 62, 182, 265, 325-328, 331 s., 335, 344, 346-349, ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] XVI-XVII le sue edizioni commentate di Giustiniano, condotte secondo le norme della filologia umanistica 17, 24, 32-38, 164, 177; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1,Brescia 1753, pp. 392-396; P. Nores, Storia della guerra di Paolo IV ...
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RUSCHI, Francesco
Andrea Polati
‒ Nacque a Roma in data imprecisata, da situare verosimilmente verso la fine del Cinquecento, o intorno all’anno 1600 (Safarik, 1976, p. 308).
Come registra Pellegrino [...] per la chiesa di S. Pietro in Castello, con la Madonna e i ss. Matteo, Francesco ed Elena (Martinioni, 1663, p. 11), quella con le Ss. Orsola, Maria Maddalena e angeli, che secondo Giustiniano Martinioni (1663, p. 277) fu consegnata alla chiesa di S. ...
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UNTI (degli Unti), Petruccio
Jean-Baptiste Delzant
Nacque in data imprecisata alla fine del Trecento, a Foligno, da Giacomo di Giovanni degli Unti e da Feliciana di Mariano Puccipti Machtioli de Gerardonibus.
Tanto [...] dei Rerum Italicarum Scriptores, a cura di G.M. Tartini, I, Firenze, 1748), precisando di aver estratto questi passi, a Foligno, da un libro cartaceo posseduto dal marchese Giustiniano Vitelleschi, e «guasto dall’umidità, e corroso dal tempo ...
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DEGLI AGOSTINI, Giovanni
Sonia Pellizzer
Nacque a Venezia il 10 dic. 1701 da Giovanmaria e Elena di Pietro Fornoni. Fu battezzato con il nome di Pier Maria. Francesco Bassanino, sacerdote secolare, [...] la vittoria del principe Eugenio a Belgrado. Il D. dedicò i suoi primi studi alla poesia italiana, in particolare alla poesia sacerdote - con dispensa pontificia - da monsignor Marco Giustiniano, vescovo di Torcello.
Nel 1727 fu trasferito al ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] e di diritto, ammiratore di Cicerone e di Giustiniano, prevosto e poi arcidiacono della cattedrale di Reggio , Memorie e docum. per la storia dell'Università di Parma nel Medioevo, I, Parma 1898, docc. I-III, pp. 19, 34-39, 41 ss., 45, 53 (il doc ...
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ARIPERTO II, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, venne associato al trono dal padre Raginperto poco tempo dopo che quest'ultimo era stato riconosciuto re dei Longobardi (anno 701).
Non [...] Il duca cadde vivo nelle sue mani. A., per schemo, gli fece radere i capelli e la barba e lo relegò a Torino, dove, pochi giorni dopo, Filippo Bardane, che, nel 711, aveva rovesciato ed ucciso Giustiniano II. Con la Chiesa di Roma A. fu in relazioni ...
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SISINNIO, papa
Vera von Falkenhausen
SISINNIO, papa. – Secondo il Liber pontificalis, l’unica fonte che lo menziona, Sisinnio era di origine sira, figlio di un certo Giovanni. Il suo luogo di nascita [...] 705 l’imperatore Giustiniano II era tornato sul trono di Costantinopoli e aveva crudelmente giustiziato i suoi avversari. byzantine et carolingienne (milieu du VIe s.-fin du IXe s.), Bruxelles 1983, I, pp. 39, 107, II, pp. 76 s. note 112, 115; J ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] alle preoccupazioni per l'approvvigionamento di Roma.
All'indomani della sua elezione (Registrum, I, n. 2) G. I faceva presente a Giustino, pretore della Sicilia, che Citonato, probabilmente il funzionario dell'amministrazione romana addetto alla ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] il fatto che egli, stabilito il suo quartier generale a Sardica (Sofia), vi aveva portato con sé non soltanto i figli, Giustino e Giustiniano, ma anche la moglie sposata in seconde nozze, e questa era Matasunta, la figlia di Amalasunta, che aveva ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...