AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] nella sua integrità.Mentre in S. Vitale a Ravenna Giustiniano e Teodora sono rappresentati con il loro seguito a destra è già visto, sulla struttura del trono di Carlo Magno; anche Ottone II, nel 961, all'età di sette anni fu incoronato in A., ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] gentili" (da Foroneo a Teodosio) e "cristiani" (da Giustiniano a Giorgio Natta; ma il manoscritto pervenutoci, Pesaro, Bibl. Sforza e nell'agosto di due anni dopo anche il piccolo Costanzo II, per il quale aveva tenuto la reggenza lo zio Galeazzo. ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] Masturzo (Saxl, 1915); nel 1638 assumeva Onofrio Giustiniano come assistente (Prota Giurleo, 1951); nel 1639 Napoli (catal.), Napoli 1984, I, pp. 135, 260-266; J. Stock, ibid., II, pp. 84-88; L. Salerno, La natura morta ital., 1560-1805, Roma 1984, ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] e del XV secolo dalla promulgazione del Codice di Giustiniano, l'E. ribadì questi concetti. Con la sua Atti e doc. della DC, 1943-1967, a cura di A. Da Milano, I-II, Roma 1968, ad Indices; F. Froio, Università e classe politica, Milano 1968, passim; ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] Théodose à l'Islam, Paris 1966 (trad. it. L'età d'oro di Giustiniano. Dalla morte di Teodosio all'Islam, Milano 1966), p. 44; J. Hubert, fino al 19° secolo.
Bibl.: s.v. Beffroi, in Viollet-le-Duc, II, 1854, pp. 186-200; s.v. Clocher, ivi, III, 1858, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia tra tradizione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo Alessandro, il mondo greco, esteso fino [...] ampia, fino a tutta l’età imperiale, arrivando a Giustiniano.
In questo periodo il mondo greco conosce una grande espansione e non degli asini il grido.
Callimaco, Aitia, giambi e altri frammenti II, a cura di G.B. D’Alessio, Milano, BUR, 1997
Nell’ ...
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Il futuro (o futuro semplice) è un tempo verbale dell’➔indicativo (➔ coniugazione verbale) con cui si esprimono azioni o eventi successivi al momento in cui si emette l’enunciato (tecnicamente, il momento [...] darai”. Per questo nel luogo dove avvenne questo scambio fu fondata per ordine di Giustiniano una città che fino ad oggi conserva questo nome»
(Fredegario, Chronicarum II, 62, 32-35)
In questo passo la forma agglutinata daras (da dare habes) codifica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita della scienza giuridica
Lorenzo Gagliardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scienza giuridica è una disciplina che studia [...] deriva da Proculo, un allievo di Labeone.
Tra i giuristi del II secolo d.C. si trovano Salvio Giuliano, Pomponio e Gaio. Il di Gaio. Ampi estratti di essi, tuttavia, sono conservati da Giustiniano (imperatore romano d’Oriente tra il 527 e il 565) in ...
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Il termine ricorre in Pg XVIII 69, Cv II XV 6, III XV 11 e 12, IV VI 16. La dottrina morale di D., sebbene sparsa in tutti i suoi scritti, è contenuta principalmente nel Convivio, nella Monarchia e nella [...] di responsabilità, e pertanto di merito, come ricorda Giustiniano, sta alla base della distribuzione dei beati nel dal qual nessun vero si spazia (Pd IV 126); si veda soprattutto Cv I III 6, II VIII 14, III XIV 8, IV VIII 15, Mn III I 3, Ep XI 11, ...
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I possessivi (aggettivi e pronomi) indicano una relazione tra un’entità e un possessore (reale o figurato). In particolare, essi rinviano a colui che instaura una relazione (per lo più di possesso, ma [...] 3):
(50) E cominciò a legare sue pietre (Novellino II)
(51) unico spirto a mia vita raminga (Ugo Foscolo, (66) Io veggio ben sì come tu t’annidi nel proprio lume [= «nel tuo (di Giustiniano) lume»] (Dante, Par. V, 124-125)
(67) O Saùl, come in su la ...
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posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...
nomina sunt consequentia rerum
‹nòmina sunt konseku̯ènzia ...› (lat. «i nomi sono conseguenti alle cose»). – Frase nota per la citazione che ne fa Dante (Vita Nuova XIII, 4: con ciò sia cosa che li nomi seguitino le nominate cose, sì come...