NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] d'avorio del VI sec., un dittico consolare di Giustiniano (521) e il dittico Cranenburg.
L'oggetto più rituel dans la Chine antique, in Toho Bunka Gakuin, Kyoto Kenkyu-sho, vol. ii, Kyoto 1932).
Il grande vaso con coperchio (p'ou), dono di J. Pierpont ...
Leggi Tutto
Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] Foro, raggiunse un alto grado di prosperità nella seconda metà del II sec. d. C.: sono di questa età la sistemazione debba riconoscere in essa la chiesa dedicata nella città da Giustiniano, e ricordata da Procopio.
Sotto i riguardi costruttivi, essa ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] Anche dopo la divisione del regno israelitico nell'Età del Ferro II (930-586 a. C.), la prosperità materiale rimase immutata sino Natività a Betlemme (come è stata rimaneggiata da Giustiniano), la chiesa dell'Ascensione (ora convertita in moschea ...
Leggi Tutto
RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] r. del sec. 12°, quella comnena, una cultura antiquariale sotto Federico II (1215-1250), una r. paleologa nel mondo bizantino dopo il ritiro dei quelli che possono essere individuati sotto i regni di Giustiniano (527-565) ed Eraclio (610-641), debbono ...
Leggi Tutto
MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] In ragione di queste risoluzioni, sono rari gli interventi di Giustiniano a favore di m.: dello stesso complesso di S. Kilise Cami), fondato da Irene Comnena e completato dal marito Giovanni II (1118-1143), di cui restano oggi le tre chiese affiancate ...
Leggi Tutto
MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] Diyār Muḍar e la metà occidentale del Diyār Bakr.All'epoca di Giustiniano (527-565) vennero costruite chiese sia nelle città - per es soltanto poche moschee. Sotto l'ultimo califfo omayyade Marwān II (744-750), ad Harran (Turchia meridionale), da lui ...
Leggi Tutto
Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] la costruzione fosse stata già iniziata prima di Giustiniano e poi da questo ampliata e segnata del Brit. Mus., I, Londra 1928, p. 32 ss.; R. Vallois, in Mélanges Glotz, II, 1932, p. 839 ss.; F. Krischen, in W. Dörpfeld, Festschr. z. 80. Geburtst ...
Leggi Tutto
ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] alla committenza imperiale durante l'epoca di Giustiniano, si intensificarono gli attacchi alle immagini e Jounieh 1986; Libri Carolini, a cura di H. Bastgen, in MGH. Conc., II, Suppl., 1924; Epistola Hadriani I Papae, in PL, XCVIII, coll. 1247-1292 ...
Leggi Tutto
PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] nubi. Un'altra opera, anch'essa commissionata da Giustiniano (527-565), il mosaico absidale della chiesa del 14°, per es. in un manoscritto di Londra (BL, Arund., 83/I-II) e in maniera ancora più elaborata nelle miniature dei codici destinati a Jean ...
Leggi Tutto
IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] Bambino viene rivolta l'offerta di Costantino e di Giustiniano, rispettivamente il plastico della città di Costantinopoli e cc. Bv, Cv) e anche da una miniatura che mostra Manuele II Paleologo (1391-1425), la moglie Elena e i tre figli posti sotto ...
Leggi Tutto
posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...
nomina sunt consequentia rerum
‹nòmina sunt konseku̯ènzia ...› (lat. «i nomi sono conseguenti alle cose»). – Frase nota per la citazione che ne fa Dante (Vita Nuova XIII, 4: con ciò sia cosa che li nomi seguitino le nominate cose, sì come...