RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] su telaio. I mosaici della chiesa di S. Vitale a Ravenna, dove gli abiti indossati tanto dai dignitari della corte di Giustiniano quanto dallo stesso sovrano e dalla reale sua consorte sono decorati proprio con lavoro ad ago, documentano nel sec. 6 ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] metà del sec. 11° si possono già collocare le stesure aniconiche a intrecci geometrico-vegetali, resi in grafica bicromia, di S. Giustina di Sezzadio (prov. di Alessandria) e di S. Nicolò al Lido di Venezia. L'area piemontese si distingue con un ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] i frammenti di tre c. di lamina d'argento rinvenuti a Sadoveč in Bulgaria siglati da marchi di controllo, forse di Giustiniano, che avevano una coppa decorata a sbalzo con foglie di acanto (Gerasimov, 1967).Assai meno numerosi sono invece gli esempi ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Cassiano Dal Pozzo magnificava allo stesso Peiresc le qualità del primo volume del "libro dei marmi del Signor Marchese Giustiniano": possediamo anche l'entusiastica risposta che, a questa lettera, il Peiresc scrisse il 29 aprile. Si può così fare ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] sistematico rinvenimento nella penisola iberica. I modelli copiati appartengono agli imperatori Anastasio I (491-518), Giustino I (518-527), Giustiniano I (527-565) e Giustino II (565-587). Si coniarono ancora solidi d'oro, ma maggiormente i terzi di ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] sandalo di S. Andrea (Treviri, Domshatz). Nel centro del disco si trova reimpiegato un solidus aureo con il ritratto dell'imperatore Giustiniano I (coniato prima del 538), circondato da alcuni cerchi a cloisonné e da uno d'oro punzonato, entro cui si ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] , 35), oltre a essere siglati da marchi di controllo che ne circoscrivono la datazione a un periodo compreso tra il regno di Giustiniano I (527-565) e quello di Foca (602-610), recano iscrizioni votive con i nomi dei pii donatori, nonché delle chiese ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] movimento, mentre un'immagine stante l'accentui. Rimanendo in ambito bizantino si può considerare, per es., il mosaico di Giustiniano o quello di Teodora, entrambi in S. Vitale a Ravenna: per quanto ferme, le figure hanno una dinamicità sconosciuta ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] del Medioevo, 2 voll., Roma 1965-1966; A. Grabar, L'âge d'or de Justinien, Paris 1966 (trad. it. L'età d'oro di Giustiniano. Dalla morte di Teodosio all'Islam, Milano 1966, p. 258, fig. 295, p. 314, fig. 364); V. Sciarretta, Il battistero di Albenga ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] agli avorî comprende alcuni pezzi importanti tardoantichi e due pissidi d'avorio del VI sec., un dittico consolare di Giustiniano (521) e il dittico Cranenburg.
L'oggetto più celebrato della collezione di antichità cristiane è il Calice di Antiochia ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...