Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] gravi e meno pericolose di testimoniare in cause in cui non fossero coinvolti ortodossi (C. 1.5.21; la novella 45 di Giustiniano aveva anche concesso la facoltà di testimoniare quando una parte in causa fosse cattolica, purché a suo favore, ma questa ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] nella famiglia di Costantino, ma le sue decisioni politiche. Ciò accade in una conversazione tra Belisario e l’imperatore Giustiniano, il cui regno è descritto come decadente e debole. Per il lettore era facile intuire che l’autore stesse pensando ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] corroborare le affermazioni come quelle di Eusebio con l’evidenza documentale dei codici di legge di Teodosio II e Giustiniano, che a loro volta necessitano di attenzione, prima di essere presi alla lettera43. Il diritto romano era essenzialmente ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] Trinität in der Schrift und Patristik, Freiburg-Basel-Wien 1988, pp. 52-59.
16 M. Simonetti, Il problema dell’unità di Dio da Giustino a Ireneo, cit., p. 201.
17 M. Simonetti, Il problema dell’unità di Dio a Roma, cit., pp. 470-474.
18 Acta Sanctorum ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] visitarlo, in seguito, in occasione del suo pretestuoso viaggio di devozione a Loreto; e F., cui l'ambasciatore a Parigi Giustiniano Priandi assicurava, il 6 nov. 1624, che quello era colmo "d'affetto" per lui, ne raccomandò la figlia Ludovica Maria ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] sabaude, l'esibito desiderio "di servir" il duca Ferdinando "con ogni affetto" segnalato a questi dal residente a Parigi Giustiniano Prandi con lettera del 6 nov. 1624 -, s'era dimostrato titubante, nell'autunno del 1625, di fronte alla proposta ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] capacità giuridica, con la proibizione, per es., di contrarre matrimonio con i cristiani e l'esclusione dai pubblici uffici. Giustiniano tolse loro gli altri privilegi, proibì l'ufficiatura con la lettura della Mishnah e comminò la pena di morte agli ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Cassiano Dal Pozzo magnificava allo stesso Peiresc le qualità del primo volume del "libro dei marmi del Signor Marchese Giustiniano": possediamo anche l'entusiastica risposta che, a questa lettera, il Peiresc scrisse il 29 aprile. Si può così fare ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] aveva raccolto in tutto l’Impero collocandole a Costantinopoli72.
Nel XVII libro, riguardante gli anni del regno dell’imperatore Giustino (518-527) e la distruzione di Antiochia in Siria a causa di un terribile terremoto, si accenna brevemente al ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] tempo molto più antico presentare un sostituto (vicarius). Già alla fine del 4° secolo, nonché nel 5° e 6° (Giustiniano), l'esercito era formato solo di volontari e di mercenari barbari (nell'Impero bizantino furono invece combinati il mercenariato e ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...