ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] anche quello su cui siamo meno informati. E' forse legittimo pensare che le vicende stesse della corte gota e la spedizione di Giustiniano per la ripresa d'Italia (535) abbiano costretto A. a lasciare Ravenna, ma in un suo verso a papa Vigiflo (537 ...
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DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] sunt in domo nobilis viri Johannis Philippi de Lignamine Siculus Scutifer Sanctissimi P. supradicti [Sisto IV]" (Oratio di Bernardo Giustiniano, 9 dic. 1471). Nel 1472 nel Pungilingua di Domenico Cavalca farà stampare: "Rome in domo Ioh. Philippi de ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] di concedergli una licenza perché potesse recarsi a Firenze a curare Alessandro Soderini.
Nel 1514 fu stampato in Bologna da Giustiniano da Rubiera il primo libro che reca il nome del B., sia pure soltanto come recensore: l'Anathomia Mundini noviter ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] il riconoscimento dell’autorità dei concili e della Sede romana, fino a Vigilio incluso, e con la menzione di «Giustiniano di pia memoria» l’accordo istituzionale veniva esteso implicitamente all’imperatore. Avendo in tal modo ridotto il dissenso al ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] la successiva polemica fra lo stesso G. e il direttore del Bollettino della R. Deputazione di storia patria per l'Umbria Giustiniano Degli Azzi, il quale nel 1915 si oppose, dimostrando punto per punto le sue ragioni, alla dichiarazione di inedito di ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] insieme con quelle dell'amico di un'intera esistenza e collega letterato, Celio Magno (Rime di C. Magno et di O. Giustiniano).
Somma dei poetici bilanci di due autori che, "di animo, di studi e conversazione congiuntissimi in vita" (così il Magno ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] , il 31 ag. 1344 il G. fu nuovamente eletto "provisor ad partes Sclavonie", terzo collega di Niccolò Barbarigo e Giustiniano Giustinian e spedito in tutta fretta in Dalmazia ancora una volta minacciata dagli Ungari, con il compito di dare maggiore ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] . Molto tardi intraprese ad illustrare i suoi libri (1520) sull'esempio dei concorrenti: i Benedetti, i Bazalieri, Giustiniano da Rubiera. Dopo il 1516 - quando l'attività prodigiosa dei Benedetti sembrava dover dominare in Bologna ed assorbire le ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Bernardo, appartenne al ramo della famiglia veneziana abitante nel sestiere di S. Polo, nella parrocchia di S. Cassiano. Nacque intorno al [...] ultima attività pubblica. Morì infatti intorno al 1380, presumibilmente a Venezia.
Il Litta gli attribuisce sei fratelli: Pietro, Taddeo, Giustiniano, Lorenzo, Orsato e Orsa che sposò Andrea Dandolo; per quest'ultima però o si tratta di un caso di ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] 'A. scrisse numerose opere di diritto. Particolare notorietà ebbero nei secc. XVI-XVII le sue edizioni commentate di Giustiniano, condotte secondo le norme della filologia umanistica, e in particolare le Institutiones iuris civilis,Venetiis 1538, con ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...