GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] Anselmo da Baggio, oltre che alla tradizione romanistica rinascente (la sua compilazione contiene anche frammenti tratti dal Digesto di Giustiniano) e da altri florilegi patristici.
Il libro I è articolato in 27 titoli, tutti relativi al primato del ...
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ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] Editio princeps", mentre invece si sofferma sui violenti attacchi che vennero mossi dopo la morte dell'A, in difesa di Giustiniano, soprattutto contro Procopio e il suo editore accusati di falsità. L'A. ne aveva già preparata una ristampa corretta e ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] ’antica grandezza repubblicana7: un ambiente in cui, nonostante una visione idealizzata dei grandi imperatori Costantino e Giustiniano, la donazione, iniziando a fungere da «concretizzazione storica» della decadenza ecclesiastica, è attaccata da un ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] II (375-392). Ambrogio aveva rifiutato di eseguire l’ordine imperiale di cedere agli ariani di Milano, sostenuti da Giustina, madre di Valentiano, la basilica Porzia, in base al principio che nell’Impero romano tutti i luoghi di culto appartengono ...
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FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] Gabriel", Venezia 1576; Parafrasi poetica sopra alcuni salmi di David profeta, Venezia s.a. (forse 1570); Vita del b. Lorenzo Giustiniano, Venezia 1606. Rime del F. sono anche in Trofeo della Vittoria sacra, a cura di L. Groto, Venezia 1572, cc ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] ex Trinitate". Appoggiando i teopaschiti, D. si metteva peraltro in campo teologico decisamente dalla parte dell'imperatore Giustiniano, che negli anni 519-520 esercitava sul terreno politico allo stesso modo pressioni su Roma affinché questa formula ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] attività di vescovo; principalmente sono da ricordare la convocazione del concilio di Aquileia del 381 e la polemica con Giustina, nel 386, per contrastare la richiesta di assegnazione di una basilica da parte del nuovo vescovo ariano Aussenzio: fu ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] le maniche e il corpo, percorrendolo dalle spalle all'orlo (per es.: Massimiano vescovo e diaconi nel corteo di Giustiniano, Ravenna, S. Vitale, mosaico del sec. 6°; Settimio martire, Roma, cappella di S. Venanzio, mosaico del sec. 7°). Dalla ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] in Classe (sec. VI) appare quale motivo centrale delle composizioni absidali, nella decorazione della Santa Sofia di Giustiniano, a Costantinopoli, occuperà un posto quasi esclusivo. La forma di queste c., soprattutto per le proporzioni tra ...
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cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] del 1453 ‒ si mantennero le condizioni perché l'imperatore continuasse ad avere la funzione di guida delle chiese (Giustiniano, nel 6° secolo, fu insieme teologo e imperatore), mentre in Occidente la progressiva perdita di contatto con l ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...